21 Febbraio 2020
Sulla regia non credente di Lourdes
È in arrivo nei cinema italiani il documentario Lourdes (2019) dei registi francesi Thierry Demaizière e Alban Teurlai. Meraviglioso secondo tanti, discutibile per altri, si tratta di un’opera che cerca – laicamente, da parte di una regia non credente – di capire cosa spinga ogni anno 6 milioni di persone a raggiungere la grotta di Bernadette. Lourdes – luogo vissuto da tanti di noi con fede e senza fede – suscita ricordi, speranze, dolori e calore. Chi ha la sua Lourdes, la troverà o non la troverà nel documentario che sta facendo il giro del mondo; per chi non v’è mai stato, l’opera di Demaizière e Teurlai potrà avvicinare o allontanare dall’andarci. Proprio per cercare di restituire almeno scampoli di questa varietà, vi proponiamo due commenti al documentario, uno del critico cinematografico del nostro giornale, Claudio Cinus (che a Lourdes non è mai andato), e quello di Serena Sillitto, che dal 1996 parte per Lourdes ogni anno con l’Unitalsi.
“La Chiesa sta cambiando. Diviene più evangelica. Non è però facile entrare in pratiche che sembrano nuove, della novità di un’accoglienza che il nostro papa Francesco ricorda invece essenziale per vivere il Vangelo”. Così Padre Paul Gilbert, gesuita da anni molto vicino alle comunità di Fede e Luce romane, avvia la sua riflessione sull’articolo di Justin Glyn pubblicato da Civiltà Cattolica (n. 4069). Ancora un’eco interessante per approfondire meglio la necessità teologica di un nuovo sguardo sulla fragilità dell’essere umano: la consapevolezza che la Chiesa si stia muovendo, rivelando margini di miglioramento nella sua fondante dimensione evangelica, fa riflettere e ben sperare.
Testimonianza – “Ricordo benissimo il primo carnevale” scrive Vittoria Lombardo, mamma di Antonella, che ci racconta – tornando all’infanzia di sua figlia a Reggio Calabria – come avveniva la scelta del costume per la maschera a scuola.
Scelta che doveva combinare le passioni della piccola con la sua difficoltà di deambulare. Finché, dopo tanta riabilitazione, il sogno di Antonella si realizza: è il tanto sospirato costume da fata. A voi, cari lettori, buon carnevale, e buona scelta della maschera!
Il blog di Benedetta
Se aspetto poco poco, arriva la risposta
Mi piace un sacchissimo il cellulare. Io ho il mio cellulare. Ma non mi piace usare il mio cellulare. Non lo so perché ma non mi piace. Io uso sempre il cellulare di mamma. Continua a leggere…
Agenda
Al cinema – Cresce l’iniziativa Visioni Aperte di Cinemanchìo che coinvolge le sale con proiezioni Autism Friendly. Dopo le sale del circuito UCI, che ogni domenica mattina propongono un titolo con adattamento ambientale, si aggiungono anche gli appuntamenti mensili del Cinema delle Province a Roma, del Cinema Filo di Cremona e del Cinema Vittoria di Locri.
Collecchio (PR) – L’Assistenza Volontaria di Collecchio, Sala Baganza e Felino, e l’Associazione Liberi di Volare hanno presentato un corso di primo soccorso gratuito studiato per le persone con disabilità. Due giornate, il 29 febbraio e il 14 marzo sostenute anche dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Regione Emilia Romagna.
Roma – Fino al 14 marzo, il progetto Sensuability è in mostra alla Casa del Cinema di Roma con fumetti e illustrazioni di artisti come Milo Manara, Frida Castelli, Stefania Infante e Pietro Vanessi per rappresentare senza pregiudizi la sessualità delle persone con disabilità.
Vita Fede e Luce
Il movimento si espande e si arricchisce di un nuovo splendido semino nella città culla del cristianesimo: Nazareth! Il primo incontro è avvenuto pochi giorni fa come diretta conseguenza della visita, il mese scorso, della vicecoordinatrice internazionale, Angela Grassi e della coordinatrice di Un Fiume di Pace, Liliana Ghiringhelli.
Nel weekend dal 14 al 16 febbraio, don Marco Bove e una delegazione delle comunità romane hanno tenuto un corso di formazione per un’altra comunità nascente, La casa della Pace di Tirana.
Per chi si fosse perso lo spettacolo de Il Canto di Natale, della Comunità di San Gregorio, sul sito di Fede e Luce è possibile rivivere la serata con una galleria di foto.
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Numeri passati
Il gatto sulla cattedra – Newsletter n. 16
L’analisi – Questa volta l’esperta ve la proponiamo noi: forti del suo curriculum (che vanta, tra l’altro, quarant’anni di insegnamento alle medie e trenta di madre di un romanista con disabilità), abbiamo chiesto a Nicla Bettazzi un commento alla lettera inviata al...
Se le immagini parlano più delle parole – Newsletter n. 15
Festival dei Diritti Umani – Avanzando qualche riserva, Cristina Tersigni ci racconta il festival dei Diritti Umani edizione 2020 (Da vicino nessuno è disabile) appena conclusosi a Milano, e trasmesso rigorosamente on-line. Quattro giorni che hanno brillato...
Newsletter n. 14 – Accelerazioni e frenate
Nazione di nazioni, per dirla con Lyndon Johnson; immensa terra di contraddizioni così profonde che fatichiamo a credere possano convivere nella stessa casa. Invece è ciò che sappiamo succedere da decenni, da quando cioè gli Stati Uniti sono diventati punto di...
Newsletter n. 13 – Nuove colonne sonore per le nostre città
«Nulla è più punitivo che dare a una malattia un significato – perché quel significato sarà invariabilmente moralistico» scriveva Susan Sontag nel lontano 1978. Nel bel mezzo di questa crisi sanitaria globale che travolgendo il nostro presente sta allungando la sua...
Newsletter n. 12 — Il racconto di un intero Paese
Quando la sera del 9 marzo 2020 il premier Conte ha esteso le misure limitative indispensabili per contrastare il COVID-19 a tutta Italia, lo stato di emergenza non ha più avuto confini. E il racconto di quanto stava accadendo nel nord (newsletter n.11) è diventato il...
Newsletter n. 11 – La fatica di non potersi salutare
6 Marzo 2020 Riflessioni in redazione: il coronavirus ci sta dando un’idea di cosa sia un quotidiano complicato e ridimensionato nelle relazioni che normalmente scandiscono la nostra vita, con e negli ambienti lavorativi, scolastici, amicali, aggregativi. Quelle...
Newsletter n. 09 – «Noi», non «loro»
7 Febbraio 2020 Immagine di copertina: Denise Turu da Who Is My Neighbor? (Flyaway Books 2019) Noi», non «loro»: apriamo il dibattito Una novità importante ha accompagnato il mese appena concluso: nel n. 4069 Civiltà Cattolica – prestigiosa e seguitissima rivista dei...
Newsletter n. 8 – Quando il buio è totale
In cui ricordiamo l’Aktion T4 perché sia una Giornata della memoria davvero completa. E ancora il progetto Dokita in Camerun; nuovi contributi su cinema&disabilità; Benedetta alle prese con il Gossip!
Newsletter n.7 – La sedia e lo studio
7 Febbraio 2020 Immagine di copertina: Denise Turu da Who Is My Neighbor? (Flyaway Books 2019) La sedia e lo studio «Quando perdiamo il diritto di essere differenti, perdiamo il privilegio di essere liberi»: una sedia ha brillato nel discorso di fine anno del...
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