Ombre e Luci n. 85 – Ecco, faccio nuove tutte le cose
Anno XXII – Numero I – Gennaio – Febbraio – Marzo 2004
Editoriale
Convivenza, non coesistenza di M. Bertolini
La chiesa è per tutti?
Una mamma scrive ai vescovi di T. Turrini
Una messa poco dignitosa di Silvia Gusmano
“Per voi e per tutti” di Cristina Tersigni
Articoli
Come accompagnare piccole e grandi crisi di Anna Aluffi Pentini
Giulio racconta: pensavo sempre a lui
“Filippide” Correre insieme dal Tibet al Polo Nord di Huberta Pott
La Shiatsu dei volontari dell’APIS a Roma di Giulia Galeotti
Felice di vivere di Myriam
Rubriche
Libri
Piovono mucche e nuovi libri di Tea Cabras
In questo numero:
Convivenza, non coesistenza
Come scegliere i “buoni passi” per ricominciare, per scrollarsi di dosso quel senso di fatalismo incombente quando sembra che non ci sia più niente da fare?
Dialogo aperto n.85
Dal vostro punto di vista: suggerimenti, commenti, critiche per la rivista… i problemi e le domande
Una mamma scrive ai Vescovi
Alla comunità dei credenti si chiede di accogliere la disabilità per dare risposte corali al mistero del dolore e della emarginazione
Una messa poco dignitosa
Sesso, dall’altare, sguardi irritati, imbarazzati, compassionevoli si sono posati su di noi, rivelando l’umana incapacità di accogliere chi è diverso da sé
“Per voi e per tutti” – Alcuni consigli pratici perché nessuno si senta rifiutato
Come vengono accolte le persone con disabilità alla Messa domenicale? Le esperienze possono essere molto diverse. Ecco alcuni consigli pratici perché nessuno si senta rifiutato
Come possiamo accompagnare piccole e grandi crisi
Accompagnare la persona in crisi è tutto ciò che possiamo fare, starle vicino, sostenerla sapendo che non possiamo sostituirci a lei e che non possiamo definitivamente accollarci il suo dolore.
Era difficile perché pensavo sempre a lui
Giulio racconta del suo papà poco dopo la sua scomparsa
Piovono mucche e altri nuovi libri
E nuovi modi di raccontare la diversità. E vengono in luce nuove sensibilità di giovani autori, non genitori o addetti ai lavori, che in un momento della vita vengono a contatto con persone colpite da gravi o gravissime disabilità.
Filippide – Correre insieme dal Tibet al Polo Nord
Intervista a Nicola Pintus; un atleta, un operatore, un idealista che vuole sfidare il mondo della disabilità intellettiva
Felice di vivere
Una poesia di Myriam (15 anni)
Lo shiatsu dei volontari dell’APIS a Roma
Il cuore dello Shiatsu è come il puro affetto materno; la pressione delle mani fa scorrere le sorgenti della vita.
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