Ombre e Luci n. 64 – Alla ricerca di chi sa accogliere
Anno XVI – Numero 4 – Ottobre – Novembre – Dicembre 1998
Sommario
Editoriale
Fausta di M. Bertolini
Articoli
Una scuola su misura di M. Bartesaghi
Perché Scuola Potenziata e Centro Socio-Educativo per piccoli di M. Bertolini
Non sta più in un angolo della Mamma di Aimone
Le idee dell’Arca di Redazione
Il Chicco di T. Cabras
Ognuno a suo modo di M.T.Mazzarotto
Decalogo per insegnare alle persone con difficoltà di Redazione
La tua parola è per tutti di L.Bertolini
Rubriche
In questo numero:
Il mondo di Sergio: una storia vera dei nostri giorni – Recensione
Mauro Paissan, Fazi Editore, 2008
Le anime semplici – Recensione
Francesca Martini, Edizioni Magi, 2007
La stanza degli ufficiali – Recensione
Marc Dougain, Ed. Vertigo, 2008
Gli anni che passano
Oggi, 7 ottobre festeggiamo la ripresa delle attività di laboratorio con una gita fuori Roma. Andiamo a trovare un amico che vive a Bracciano
Dialogo aperto n. 103
Dal vostro punto di vista: suggerimenti, commenti, critiche per la rivista… i problemi e le domande
Fin dalla nascita
C’è una forma di ingiustizia nella vita degli uomini che dovrebbe farci pensare e non solo:
Casa Famiglia “Il Tetto”
Una delle case-famiglia delle più antiche a Roma; nata nel ’53 ha accolto decine di ragazzi in difficoltà che anche a distanza di 60 anni, continuano a incontrarsi di domenica con le loro proprie famiglie
Adolescenti allo sbaraglio
Non sempre ce ne rendiamo conto ma ci sono, anche vicinissimi a noi, bambini che nessuno vuole: la storia di Stefania
La città dei ragazzi
È un complesso urbanistico con strade, piazze, gruppi appartamento e servizi armonicamente adagiato nella campagna alle porte della capitale. Abbiamo intervistato Porfirio Grazioli, Presidente dell’Opera Nazionale per le Città dei Ragazzi
Una scuolina per crescere
Un progetto che si propone di facilitare l’inserimento scolastico dei minori rom coinvolti
II focolare, comunità educativo-terapeutica
Una comunità educativo-terapeutica per ragazzi adolescenti con disagio psico-socio-familiare: dialogo con Gabriella D’Intino, psicologa responsabile della struttura
Vita Fede e Luce n. 102 – L’incontro
La parrocchia di San Giuseppe della Pace è stata la prima ad accogliere Fede e Luce a Milano, quasi trenta anni fa. Un legame con la comunità parrocchiale che non si è mai interrotto ma che ha vissuto negli anni come tutti i rapporti di lunga data momenti di alti e bassi
La città dei ragazzi – Recensione
Joèlle Chabert, Francois Mourvillier, Ed. Elledici
Parlare di Dio ai bambini di oggi – Recensione
Eraldo Affinati, Ed. Mondadori
Diario di Scuola – Recensione
Daniel Pennac, Feltrinelli, 2008
Lo spazio bianco – Recensione
Valeria Parrella, Ed. Einaudi
Dialogo aperto n.102
Dal vostro punto di vista: suggerimenti, commenti, critiche per la rivista… i problemi e le domande
Chi ha visto Adriano?
La maestra di ceramica del nostro laboratorio è stata per tanti anni maestra d’asilo e di quegli anni non ha dimenticato niente: bambini, insegnanti, tecniche di lavoro…
Abbiamo tutti bisogno dei sacramenti
Tanti sono i motivi per dire che i nostri ragazzi hanno il diritto di ricevere il sacramento della Confermazione. Sarebbe più facile replicare con una domanda: perché no? Ma qui si tratta di incoraggiare i genitori a desiderare che i propri figli ricevano il Sigillo...
La loro e la nostra cresima
“Quando ci decidiamo a far fare la cresima ai ragazzi?”… questa la domanda posta da Patrizia, la mamma di Federico, ad una riunione di comunità a ottobre del 2006. Era già un po’ di tempo che la nostra comunità di Fede e Luce di S.Croce si era messa in moto per...
L’uomo guarda il volto, Dio il cuore
Molte cose sono cambiate nell’accoglienza dei disabili in chiesa, ma ancora oggi non è chiaro se ci sia per loro un cammino di preparazione specifica per ricevere i sacramenti dell’iniziazione cristiana. Che cosa può dirci al riguardo? Parto dalla mia esperienza:...
Ho camminato vicino a Marco
Non sono una catechista. Sono solo un’amica di Marco ed un’amica di Gesù, per come ci ha chiamato Lui. Con la mia comunità ho camminato vicino a Marco in questo anno e mezzo di preparazione alla Cresima ed è stata anche per me, e per tutti noi, un’occasione speciale...
Ti ricordi di Nicole?
Conversazione al telefono tra Natalia e Tea Natalia: E come potrei non ricordarla? Quando sono entrata ad Ombre e Luci lei era già lì da diversi anni, con Mariangela aveva proprio dato inizio alla rivista. La consideravo una sorella maggiore che doveva guidarmi. Mi...
La storica redazione di Ombre e Luci
Tante altre persone lavorano o hanno lavorato negli anni rendendo possibile la preparazione dei numeri e arricchendoli con la loro personalità e il loro impegno. Sergio Sciascia Ci racconti come hai iniziato la tua collaborazione con Ombre & Luci? Conoscevo...
Alla scoperta della Redazione di Ombre e Luci
Hanno evitato, hanno abilmente svincolato l'incontro, hanno addotto scuse dubbie, ma la nostra "iena” non le ha mollate, le ha rincorse e, seppur reticenti, infine hanno ceduto. E si sono raccontate. In occasione del 100simo numero le redattrici di Ombre e Luci si...
Avvicinare i genitori di ragazzi con disabiltià
Ho imparato, con i miei approcci titubanti e con i miei errori, che non è cosa facile e che la buona volontà e il buon cuore non bastano
Ristorante: I ragazzi di Sipario, dove niente è scontato
Un’associazione per organizzare corsi ed attività varie, inventarci feste ed occasioni di incontro tra di noi e con gli altri familiari e amici di ragazzi “speciali”
Tra il dire e il fare, non c’è più il mare
Si dice così quando una cosa sembra quasi impossibile, difficile da realizzare, un’utopia.Invece noi abbiamo scoperto che non è sempre vero. Parliamo di scuola
Concorso fotografico “legami”
Ecco i vincitori del concorso e alcune considerazioni dei giurati
“sBagLiandO s’inventa”
Attraverso il racconto di una “prova” del Laboratorio Teatrale “Piero Gabrielli” scopriamo che nel teatro è possibile far sì che il limite diventi occasione creativa
Sostieni Ombre e Luci
Se ti piacciono i contenuti che pubblichiamo, aiutaci a mantenerli vivi. Basta un contributo, anche piccolo.
Collabora con noi
Hai un computer e un po’ di tempo a disposizione? Aiutaci a digitalizzare il nostro archivio.