Ombre e Luci n. 64 – Alla ricerca di chi sa accogliere

Anno XVI – Numero 4 – Ottobre – Novembre – Dicembre 1998

In questo numero:

E se essere sordi fosse un superpotere?

E se essere sordi fosse un superpotere?

Un invito a cogliere il superpotere dentro ognuno di noi, a vedere oltre quelle barriere, oltre la disabilità, e a ingaggiare sempre una relazione con chi ci appare diverso o più fragile. Cece Bell è il nome di una scrittrice e illustratrice americana che nel 2014 ha...

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Tutti portano, tutti ricevono

Tutti portano, tutti ricevono

«C'è una compagnia che fa bene a tutti, anche a chi per sue caratteristiche tende all’isolamento. Il contesto agricolo, il ritmo delle stagioni… aiutano chi ha problemi relazionali, psichiatrici, intellettivi. Il percorso di recupero nelle competenze è davvero...

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Chiediamo a Zampetta e Romeo

Chiediamo a Zampetta e Romeo

Gli animali possono aiutare le persone con disabilità in aspetti non solo terapeutici ma anche quotidiani? Per la mia esperienza non posso che dire sì, ma come? Chiedetelo direttamente all’animale! Sembra una provocazione, eppure penso a quella metodologia progettuale...

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Da quell’armadio

Da quell’armadio

«Era nel mondo degli odori che Flush passava la gran parte della vita. L’amore era soprattutto odore, la forma e il colore erano odore, la musica e l’architettura, il diritto, la politica e la scienza erano odore. Per lui anche la religione era odore». Con queste...

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L’arte di rialzarsi

L’arte di rialzarsi

Osservare un bambino che interagisce con un animale è una delle cose più tenere del mondo, perché sembra che parlino la stessa lingua. Come spesso accade ai bambini con disabilità, nel corso della mia infanzia mi sono stati proposti diversi tipi di fisioterapia, tra...

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Il mio Pato, che si fa sempre trovare

Il mio Pato, che si fa sempre trovare

Quando sono da sola, il mio cane Pato mi fa compagnia. Quando sta male, lo porto dal veterinario. Mi dà un senso occuparmene, lo accudisco: significa occuparsi di lui, farlo giocare, dargli da mangiare. Lo faccio giocare con un ossicino di plastica. Io ci tengo tanto...

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La cura dell’amore – Recensione

La cura dell’amore – Recensione

Siamo tutti figli. È questo il denominatore che accomuna (nel bene o purtroppo nel male) da sempre il genere umano, incarnando in sé il senso di dipendenza. Sulla dipendenza costruttiva, vitale, che dà pienezza al tempo e senso alla vita, è incentrato il libro di Eva...

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ArcheoCasilina – Recensione

ArcheoCasilina – Recensione

A dicembre 2021 ha visto la luce questo piccolo e agile vademecum che punta a far conoscere i resti archeologici disseminati nella periferia Est di Roma, un patrimonio storico spesso sottovalutato se non proprio sconosciuto anche agli stessi abitanti. A realizzarlo i...

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Lotta per l’inclusione – Recensione

Lotta per l’inclusione – Recensione

Un libro per far luce su tutti quei movimenti che, nel nostro Paese a partire dal 1968, rivendicano diritti fondamentali per le persone con disabilità. Come a dire che l’anno delle “rivoluzioni” non ha come protagonisti solo gli studenti o la classe operaia, ma pure...

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Quel riserbo che ha conquistato mio figlio

Quel riserbo che ha conquistato mio figlio

Il primo incontro con un cavallo di mio figlio Massimiliano [giovane romano con autismo] era stato da piccolo, con un pony a Villa Borghese. Gli era piaciuta quella passeggiata nel verde, su quel cavallino mite dai passi cadenzati e ne erano seguite altre nonostante...

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Forza Roma!

Forza Roma!

Ha vinto la Roma. Io ho fatto tanto tifo e sono molto contenta che ha vinto. Però poi mi sono arrabbiata perché non ho fatto la festa che volevo. Io volevo fare più festa, con la bandiera, nella strada con tante persone. Come allo stadio Olimpico. Invece io ho...

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Tifosi dell’accessibilità

Tifosi dell’accessibilità

È una storia d’amore per il calcio, inteso quale momento di socialità e aggregazione, ma anche di solidarietà e unione straordinaria. A raccontarla è uno dei suoi protagonisti, Mariano Iusi, 39enne cosentino, convivente con l’atrofia muscolare spinale e, dunque,...

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Il linguaggio della speranza

Il linguaggio della speranza

Qual è la differenza tra istruzione e formazione? Se tramite l’istruzione si possono apprendere informazioni e nozioni di vario tipo, la formazione pone l’enfasi sul processo di crescita e di sviluppo umano. Quando istruzione e formazione avvengono assieme, allora il...

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Messe le basi, è tempo di ricostruire

Messe le basi, è tempo di ricostruire

«Ma è meraviglioso, è la dimostrazione della grande capacità di Ombre e Luci di fare rete!». Angela è entusiasta, noi un po’ meno dopo aver scoperto che un cospicuo bonifico indirizzato alla redazione in realtà non era per noi. Le spese per la nuova sede sono state...

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Grido di pace

Grido di pace

«Da anni viviamo accanto a persone che con la loro fragilità ci hanno insegnato ad avere verso gli altri uno sguardo diverso; loro ci hanno guidato alla ricerca non del merito della persona, ma dell’accoglienza di ognuno per quello che è, diverso da noi, certamente,...

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Non ci penso proprio

Non ci penso proprio

Io mi arrabbio perché la Roma fa gol sempre alla fine. Devo aspettare tutta la partita che non succede niente e poi alla fine quando io dico che sono arrabbiata e che non esco della stadio Olimpico fino a quando la Roma non fa gol, ecco che alla fine la Roma fa gol....

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Sulla croce, come Gesù

Sulla croce, come Gesù

Nella foto: festeggiamenti per i 40 anni di Fede e Luce a Lviv, Ucraina a cui hanno partecipato le comunità di Russia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Lituania e Georgia nel 2012Larysa segue la guerra che ha coinvolto il suo paese, l’Ucraina, da Napoli, città in cui vive...

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Il male dell’indifferenza

Il male dell’indifferenza

Nella foto: festeggiamenti per i 40 anni di Fede e Luce a Lviv, Ucraina a cui hanno partecipato le comunità di Russia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Lituania e Georgia nel 2012G. (nome di fantasia) è un’amica russa di Fede e Luce, fuggita all’estero. Attraverso il suo...

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L’oro che sta per terra

L’oro che sta per terra

Quando ricevo una telefonata di un appuntamento, sono contento perché significa che devo andare, partire per un posto con una motivazione importante per stare assieme agli altri. Nel weekend io so che nel fine settimana sono impegnato! Quando è arrivato il momento di...

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È nato qualcosa che nessuno aveva previsto

È nato qualcosa che nessuno aveva previsto

Quando il nostro coordinatore internazionale, Raul Izquierdo Garcia, al termine del suo discorso, ha salutato il Papa dicendogli che, a nome delle comunità di tutto il mondo, lo abbracciava «come solo i nostri ragazzi con disabilità mentale sanno fare», Bergoglio...

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Viale di Valle Aurelia

Viale di Valle Aurelia

Cara Redazione di Ombre e Luci, finalmente ci sono riuscita! Ho visto, con gioia ed emozione, la nuova sede di Fede e Luce e del nostro giornalino! Dodici anni fa Mariangela mi chiese di collaborare alla redazione di Ombre e Luci, permettendomi di condividere con lei,...

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Loïc che oggi continua a benedirci

Loïc che oggi continua a benedirci

Loïc è l’unico membro della famiglia Proffit ancora in vita. Oggi ha 65 anni e vive all’Arca a Trosly. I suoi genitori, Camille e Gérard, erano agricoltori e vivevano nel dipartimento della Somme, nella Francia del Nord. Si erano sposati nel 1955 e sognavano una...

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Mirtilla e il Capitano

Mirtilla e il Capitano

Stefano Di Franco (1960-2015), Spilungo per tutti, ha intessuto profondi legami durante la sua vita con molte persone, con e senza disabilità, piccoli e grandi, genitori e figli; nella sua comunità di Fede e Luce a Roma (Sant’Anna), all’Arca di Ciampino, nel suo...

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Comunità viaggianti

Comunità viaggianti

«Moltissime persone pensano che gli autistici siano incapaci di fare certe cose ma invece questo progetto dimostra che è l’esatto opposto e, come dico sempre, noi autistici non ci arrenderemo mai!». Elisa parla con voce forte e sicura: è finita un’altra lunga giornata...

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Di gol e di companatico

Di gol e di companatico

Sono andata alla partita Roma-Vitesse allo stadio Olimpico. Mi sono divertita tantissimo. Ho fatto il tifo con la sciarpa della Roma e ho urlato sempre «Forza Roma». Mi piaceva quando cantavano tutti. Poi hanno fatto gol gli altri. E non mi è piaciuto per niente....

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Lettera agli ex-colleghi

Lettera agli ex-colleghi

Chi segue Ombre e Luci aveva conosciuto Efrem, 46enne pugliese di Monopoli, come instancabile lavoratore. Il servizio in parrocchia e gli incontri con gli amici di Fede e Luce sono certamente i suoi hobby preferiti, ma ad Efrem piace anzitutto lavorare. Purtroppo per...

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Ombre e Luci n. 64 – Alla ricerca di chi sa accogliere ultima modifica: 1998-12-24T15:31:37+00:00 da Redazione