Numero 161 – Quarant’anni di OL
Anno 41 – Numero 1 – Gennaio – Febbraio – Marzo 2023
In questo numero
Attraverso voci e disegni di chi c’era e c’è, ripercorriamo tempi e spazi di questo progetto editoriale (nato in seno al movimento di Fede e Luce) per raggiungere, nelle intenzioni di Mariangela Bertolini che l’ha fondato, «amici sconosciuti, assetati di raccontare, ascoltare e condividere». A parlarci degli inizi sono Stefano Guarino, Maria Grazia Pennisi e Nanni Bertolini; poi un originale sguardo di Giulia Galeotti su «le cose e i luoghi» intorno ai quali si è dipanato quel filo di storie che ora è divenuto materiale – come racconta Emanuele Bertolini – cui dare nuova visibilità attraverso la rete. Auguri e congratulazione anche a Pino e Conny sposi: è Vito Giannulo a raccontarci il loro matrimonio, nato sempre in seno a Fede e Luce. Facciamo nostre le parole della sposa: «Da soli non ce l’avremmo fatta!», e ringraziamo tutti per la vicinanza e l’affetto in questi quarant’anni.
Editoriale
Pretese fuori mercato di Cristina Tersigni
Focus: 40 anni di OL
Gli esordi «Insieme» di Stefano Guarino
Per rompere la solitudine di Nanni Bertolini
Quella vera fattura da pagare di Maria Grazia Pennisi
Più che una rivista, una grande famiglia di Mariangela Bertolini
Come un album di Lars Porsenna
Progettare un nuovo numero di Matteo Cinti
Quattro punti cardinali di Giulia Galeotti
Rubriche
Pino e Conny sposi di Vito Giannulo
Dialogo aperto
Recensioni
Pharmakon. La storia del talidomide, F. De Ruvo, R. Rollini, A. Tavernaro e F. Zavino
Nuvole a dondolo, Luigi Dal Cin
Felicemente seduta, Rebekah Taussig
Repubblica sorda, Ilya Kaminsky
Diari
Che cos’è la laurea di Benedetta Mattei
Al Loyola University Rome Center di Giovanni Grossi
In questo numero:
Pharmakon. La storia del talidomide – Recensione
Un podcast indipendente sulla vicenda del talidomide
Progettare un nuovo numero
Un fumetto per raccontare dall’idea alla stampa di Ombre e Luci
Felicemente seduta – Recensione
Con ironia, profondità e ricchezza di spunti, in un racconto che è anche autobiografico, Rebekah Taussig esce fuori dal tracciato
Repubblica sorda – Recensione
Un’epica contemporanea in cui la sordità è rielaborata come valore aggiunto. È il nuovo modo di stare insieme di una minoranza politica che nonostante tutto sprigiona energia vitale.
Nuvole a dondolo – Recensione
Una storia di Natale scritta da Luigi Dal Cin e illustrata da Serena Mabilia (Einaudi Ragazzi, 2022)
Pino e Conny sposi
«Noi sappiamo che il matrimonio è un traguardo e non tutti possono arrivarci – ci dicono Conny e Pino – ma noi crediamo che con Dio tutto si supera e sapevamo di potercela fare.»
Pretese fuori mercato
In questo numero ripercorriamo i passi di «un progetto un po’ arduo, audace, ma che risponde a delle attese espresse o taciute di molte persone che vivono ancora in solitudine»
Per rompere la solitudine
Nanni Bertolini racconta gli inizi della rivista Ombre e Luci “dal tavolo della nostra sala da pranzo alla rete”
Quella vera fattura da pagare
È giusto e bello essere in festa ma è anche bene voltarsi indietro e vedere la storia di questi quarant’anni, i primi passi, gli antenati
Dialogo aperto n. 161
Dal vostro punto di vista: suggerimenti, commenti, critiche per la rivista… i problemi e le domande
Gli esordi «Insieme» 1974 – 1981
Dopo il Pellegrinaggio del 1971 a Lourdes (e l’inizio del movimento internazionale Foi et Lumière), tornati a casa un piccolo gruppo di ragazzi, genitori e amici italiani capitanati da Mariangela Bertolini gettarono il primo seme di Fede e Luce iniziando a incontrarsi...
Quattro punti cardinali: i luoghi di «Ombre e Luci» tra i quartieri di Roma
Da Portuense a Prati fino a Valle Aurelia ripercorriamo la storia della rivista attraverso le varie sedi che la hanno “accolta”
Digitalizzando Ombre e Luci, come un album di famiglia
Un lavoro lungo e faticoso ma anche pieno di sorprese e spunti di riflessione. Siamo quasi arrivati alla fine e questo è un primo bilancio delle varie attività svolte
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