Numero 149 – Io, la moda
Anno 38, 2020 – Trimestrale: Gennaio, Febbraio, Marzo
In questo numero
«Secondo voi esiste l’abbigliamento per disabili?» chiedeva qualche giorno fa su Twitter Valentina Tomirotti, “giornalista a rotelle” (come si definisce ella stessa). È da una domanda simile che siamo partiti quando abbiamo deciso di dedicare il focus del n. 1/2020 di Ombre e Luci al rapporto tra moda e disabilità. Indagando la costruzione di paradigmi e pratiche che siano davvero inclusivi, siamo giunti a conclusioni molto interessanti: se c’è ancora molta strada da fare, è vero però che si sono aperti scenari fino a pochi anni fa impensabili. Dalla scelta come testimonial Gerber di Lucas (bimbo con un cromosoma in più) alla necessità della cura di sé; dall’incontro con manichini in sedia a rotelle e tessuti ad alta vestibilità per persone con autismo, a Jillian Mercado, che sentendosi esclusa da un mondo che adora ne è divenuta una protagonista. Tra le rubriche, in Testimonianza Silvia Gusmano racconta il suo “secondo primo giorno di scuola” (come Fede e Luce abbia influenzato il suo lavoro di insegnante), mentre in Spettacoli Cristina Tersigni presenta il primo dei quattro film documentari Il corpo dell’amore, dedicati al difficile e cruciale tema dell’affettività e della sessualità nella disabilità. Ad aprire le danze, come sempre, l’intervista: questa volta è di scena Maria Goffi, un’appassionata di ceramica e grandi sfide dal “volto un po’ insolito”.
Sommario
Editoriale
Sconvolti e trasformati di C. Tersigni
Focus: L’incontro con la disabilità
La mia caduta da cavallo di A. Donelli
Quegli anni tra Boston e Chicago di L. Badetti
Tenera e magnetica di S. Sillitto
Vittorio e la zia Minni di M. N. Pulieri
Articoli
Una breccia nel muro di C. Tersigni
Unica nel suo genere di C. Tersigni
Lo sguardo sulla persona con disabilità di N. Bettazzi
Non tutto è buio di C. Cinus
Dall’archivio
Per la prima volta lontano da me di R. Ozzimo
Rubriche
Chiamare per nome la paura della Comunità Edelweiss
Dialogo Aperto
Vita Fede e Luce
Libri
La straniera di C. Durastanti
Who Is My Neighbor? di A.J. Levine e S. E. Sasso
Vite straordinarie 2 di Superabile INAIL
Con occhi di padre di I. Salamone
Diari
In curva sud di B. Mattei
Mio cugino Paolo di G. Grossi
In questo numero
Per le strade di Roma
Un giorno di domenica del mese di dicembre, sono uscito da solo di casa, per dirigermi verso San Pietro e andare nel posto per vedere il Presepio da solo. Per entrare nella piazza, sono passato dal detector e ho levato le cose che fanno cambiare la luce al tornello....
Dialogo Aperto n. 149
Michelavoro Cara redazione, vi scrive un’abbonata di vecchia data, che si è allontanata da voi per un po’ ma che ora ha deciso di ritornare. Non so neanche io perché... ma all’improvviso, mentre ripensavo a mia figlia Michela, mi è venuta voglia di contattarvi....
La bambina morbida
Avvicinarsi al mistero della sofferenza, consapevoli di entrare in un terreno sacro e farlo a piedi nudi, come Mosè quando dialogò la prima volta con Javhé: così ricordava Papa Francesco parlando dell’incontro con la famiglia nella prova. Le esperienze vissute per via...
Imperfetta
Con Imperfetta Andrea Dorfman affronta con ironia, equilibrio e straordinaria gradevolezza il problema che ha sempre avuto con il suo ingombrante naso, e con i canoni estetici che non hanno mai smesso di tormentarla. Un bel giorno, durante una vacanza, incontra Dave,...
Che cos’è una sindrome
Thomas Clements è un autore autistico inglese. Il suo è un autismo “ad alto funzionamento”, la cosiddetta sindrome di Asperger: come tanti nella sua condizione, si definisce un Aspie, e rappresenta una delle tante sfaccettature dell’ancora più vasta sindrome dello...
Negozi e pantaloni
Mi piace tantissimo entrare in tutti i negozi con la mia amica Lorenza quando andiamo a fare le passeggiate a viale Marconi. Mi piace perché si incontrano tante persone e si chiacchiera. Invece io non voglio andare al centro commerciale perché è chiuso, c’è tanto...
La nostra casa è in fiamme
Ci sono libri che si rivelano altro da quel che ti aspettavi. È il caso di La nostra casa è in fiamme di Greta Thunberg che ho preso in mano per conoscere meglio una figura amata da mia nipote. Ebbene quello che ho incontrato è un drammatico ritratto della società...
Vedersi in vetrina
Essere liberi di scegliere un capo di abbigliamento, decidere se privilegiare la comodità o l’eleganza nella scelta di un outfit, potrebbe sembrare piccola cosa di fronte a condizioni di salute che determinano in modo significativo la vita di una persona. Eppure...
Jillian, la divina
La prima volta l’ho vista nei corridoi della metropolitana di New York: bellissima, stilosissima, sfrecciava veloce tra la gente. La seconda sulle pagine di una rivista di moda: era una campagna di Diesel, e lei – occhi profondi e bocca perfetta – dominava la scena....
Sfilate da sogno
Un gruppo di genitori di ragazzi con autismo a Roma si incontravano spesso in attesa alle terapie dei loro figli. Si confrontavano sul futuro e su quale attività proporre loro una volta terminata la scuola; cercavano qualcosa che riuscisse a coinvolgere dei giovani...
Quel che l’abito fa
Non sempre l’abito fa il monaco, ma di sicuro l’abito partecipa a costruire l’identità personale ed è un indiscusso strumento della nostra comunicazione. È così vero che uno dei modi più offensivi (e più praticati) di umiliare, se non di annientare, una persona è...
La rivoluzione copernicana di Lucas
Le avvisaglie che qualcosa di bello stava per accadere si sono avute a fine novembre 2017: sulla copertina di Vogue Olanda – per la prima volta nella storia dell’autorevole testata di moda – faceva la sua comparsa una persona con sindrome di Down. Era Micah, un bimbo...
Vita delle province n. 149
«Fede e Luce è Chiesa!» Cosi ci diceva l’arcivescovo cipriota Mons. Youssef Antoine Soueif nella formazione degli assistenti spirituali. Le comunità lombarde hanno incontrato il nostro arcivescovo Mario Delpini in Duomo a Milano: un’attenzione che la Chiesa di Milano...
Quaranta occhi puntati dritti su di te
Quaranta occhi puntati su di te. Una lavagna super tecnologica, mai vista prima, alle tue spalle. Dieci ore a settimana, per nove mesi, da trascorrere con quei piccoli sconosciuti pieni di aspettative. È dirompente l’impatto con l’insegnamento: un secondo primo giorno...
Tranquilla e soddisfatta di me stessa
Sedicenne, incontrai Maria in oratorio. Era con la mia catechista Carla, aveva 25 anni e un viso un po’... insolito. «Lei è Maria – mi disse Carla sorridendo – si è appena rimessa da un intervento al volto». È stato questo l’inizio dell’amicizia tra una ragazzina di...
Se lo diceva Coco Chanel…
“Sereni ed eleganti»: così, durante un soggiorno presso Il Chicco, la comunità de L’Arca di Ciampino, Jean Vanier descrisse i ragazzi incontrati. Ne percepiva sicuramente una naturale grazia e semplicità, ma affiancando quei due aggettivi (da uno come Vanier che non...
Il corpo dell’amore
Patrizia, sessantenne, è vedova e abita con Giorgio, l’ultimo dei suoi figli, che ha 33 anni e un ritardo mentale dovuto alla sindrome di Williams. Uno ombra dell’altra, dalla periferia vesuviana ogni giorno si recano a Napoli per le varie attività che Giorgio...
Chi risponde alle domande
A quasi cinquant’anni dalla nascita di Fede e Luce, una delle priorità del movimento è la “missionarietà”. Missionario è chi, per conto di alcune comunità già avviate (rappresentate dalla Provincia che raccoglie un gruppo di comunità di una stessa zona geografica...
«Grazie per avermelo fatto fare da sola»
Mia figlia ha quaranta anni. Fin da quando è nata e poco dopo, da quando abbiamo saputo che il suo handicap non le avrebbe mai permesso una vita completamente autonoma, l’abbiamo circondata con tutto il nostro amore e la nostra dedizione. I miei genitori sono vissuti...
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