Numero 114 – Perché non io?
Anno 29 – Numero 2 – Aprile – Maggio Giugno 2011
Editoriale
Perché non io? di M. Bertolini
Istantanea di M. Cinti
Articoli
I giovani vogliono concretezza Intervista a Jean-Marie Petitclerc
L’amicizia asimmetrica di N. Buttet
Ndangwini di E. Aglianò
Un sacco di felicità di Priscilla
“Oggi sono libero” di C. C. Zàrate
Una leva per la vita di E. Sapore
Doposcuola al campo rom di F. Cabras
Cose da fare e da non fare
10 buoni motivi per fare volontatirato di Pennablù
Fede e Luce
Che le celebrazioni comincino! di Angela, Stefano e Carlo
Storia di un segreto di P. A. Bochatey
E subito scattò la molla di P. Vetro
In questo numero:
Perché non io?
Che cosa ha spinto alcuni di noi, giovani o adulti a far parte di Fede e Luce?
Istantanea
Le storie di questo numero sono storie di volontariato
Tra individualismo e impegno: i giovani hanno bisogno di concretezza
Jean-Marie Petitclerc ha consacrato la sua vita ai giovani dei quartieri cosiddetti “difficili”.
L’amicizia asimmetrica
Si può parlare di amicizia in senso stretto quando tante ineguaglianze e differenze dovute all’handicap separano due persone? Così ci spiega Padre Nicolas Buttet fondatore della comunità “Eucharistein” che accoglie giovani in stato di disagio
10 buoni motivi per fare volontariato
Pennablù ci pensa su:
Ndangwini: casa dove esiste una “Famiglia”
Un progetto di casa famiglia “Ndangwini” in Mozambico dove vengono accolti con modalità e tempi diversi alcuni bambini orfani
Un sacco di felicità
Priscilla nel 2008 è partita per il Vietnam con il MEP (Missioni Estere Praigi) dove si è occupata soprattutto di bambini dai 2 ai 9 anni. Oggi lavora in un centro di protezione per l’infanzia nella periferia parigina
Oggi sono libero
L’anno scorso a scuola ci hanno fatto un corso di Primo Soccorso. Non mi è dispiaciuto per niente e visto che iniziavano i corsi alla Croce Rossa ho deciso di frequentare le lezioni. Ho dato l’esame di primo livello (per il telesoccorso, cioè stare al computer e...
Volontariato: una leva per la vita
Dopo tre mesi di questa esperienza posso dire che oggi guardo l’altro che incontro per strada in modo diverso
Doposcuola al campo Rom
Flaminia racconta la sua prima esperienza di volontariato in un campo rom di Spinaceto in cui aiuta una bambina di 12 anni con l’inglese e la matematica
Cose da fare e da non fare
Qualche consiglio per facilitare il contatto con le persone disabili
1971-2011 Fede e Luce festeggia 40 anni
Che le celebrazioni comincino
Storia di un segreto: Dio mi ha parlato tramite i miei amici speciali
Scrivere di come ho conosciuto Fede e Luce richiede uno sforzo di umiltà poiché devo rivelare una pagina della mia vita con un inizio del quale ancora oggi, a più di venticinque anni di distanza, mi vergogno.
Fede e Luce: E subito scattò la molla
20 scarne parole, dette dal mio viceparroco di allora, Don Filippo Morlacchi, nel 2000 che diedero inizio alla mia lunga avventura a Fede e Luce
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