Il blog di Benedetta
Tanto io non la perdo
Io le bugie non le dico. Mai. Per questo quando ho messo la mano nella Bocca della Verità ero sicura, sicurissima, che non mi succedeva proprio un bel niente. Tutti mi dicevano: «Attenta Benedetta che ti mangia la mano!». Ma che sei matto? A me la mano serve per...
Sempre
La vacanza è quando ci si diverte e si sta bene. E io quando sto bene? Sempre!
A ballare. Ma senza Elia (per ora)
“Perché ho deciso di andare in discoteca”
La prossima volta lo rifaccio
Come vincere 16 volte la stessa gara di corsa senza stancarsi
“Daje Benedetta”, “Daje tu, bello!”
Una settimana di sport tra ginnastica ritmica, calcio e campioni dell’atletica
Benedetta Mattei
Nata a Roma il 1 gennaio 2004, Benedetta Mattei frequenta il secondo anno all’Istituto alberghiero “Gioberti” a Trastevere, con l’obiettivo di lavorare come receptionist e cameriera. Sfruttando le sue conoscenze di ricette culinarie e ristoranti. Appassionata di sport, gioca a calcio da due stagioni nella squadra integrata della Roma e fa ginnastica ritmica da 10 anni. Ma il suo sport preferito è l’atletica leggera tra scatti brevi di velocità e salti in lungo e in alto. Tra le sue passioni ci sono il teatro – è un’accanita spettatrice regolarmente abbonata – e la musica: è protagonista nel Coro delle Mani Bianche della Scuola popolare di musica di Testaccio, partecipando a numerosi concerti in tutta Italia. Per completezza: Benedetta ha la sindrome di Down, al terzo giorno di vita le è stato ricostruito l’intestino, a un anno è stata operata al cuore e a due anni è stata aggredita dalla leucemia. Con la scuola, lo sport, il teatro e la musica – tessendo una rete di amicizie e opportunità (amica di tre Papi e di star dello sport e dello spettacolo) – sta personalmente costruendo una biografia che non sia una “cartella clinica”.
Benedetta ha sempre avuto un debole per il presidente Sergio Mattarella. Non potevano mancare i suoi auguri (e quelli di tutta @Ombre_Luci) per un sereno compleanno! @Quirinale @_giovannigrasso pic.twitter.com/VQBQU5uYK5
— Ombre e Luci (@Ombre_Luci) July 23, 2020
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Benedetta Mattei
Nata a Roma il 1 gennaio 2004, Benedetta Mattei frequenta il secondo anno all’Istituto alberghiero “Gioberti” a Trastevere, con l’obiettivo di lavorare come receptionist e cameriera. Sfruttando le sue conoscenze di ricette culinarie e ristoranti. Appassionata di sport, gioca a calcio da due stagioni nella squadra integrata della Roma e fa ginnastica ritmica da 10 anni. Ma il suo sport preferito è l’atletica leggera tra scatti brevi di velocità e salti in lungo e in alto. Tra le sue passioni ci sono il teatro – è un’accanita spettatrice regolarmente abbonata – e la musica: è protagonista nel Coro delle Mani Bianche della Scuola popolare di musica di Testaccio, partecipando a numerosi concerti in tutta Italia. Per completezza: Benedetta ha la sindrome di Down, al terzo giorno di vita le è stato ricostruito l’intestino, a un anno è stata operata al cuore e a due anni è stata aggredita dalla leucemia. Con la scuola, lo sport, il teatro e la musica – tessendo una rete di amicizie e opportunità (amica di tre Papi e di star dello sport e dello spettacolo) – sta personalmente costruendo una biografia che non sia una “cartella clinica”.
Benedetta ha sempre avuto un debole per il presidente Sergio Mattarella. Non potevano mancare i suoi auguri (e quelli di tutta @Ombre_Luci) per un sereno compleanno! @Quirinale @_giovannigrasso pic.twitter.com/VQBQU5uYK5
— Ombre e Luci (@Ombre_Luci) July 23, 2020
Tanto io non la perdo
Io le bugie non le dico. Mai. Per questo quando ho messo la mano nella Bocca della Verità ero sicura, sicurissima, che non mi succedeva proprio un bel niente. Tutti mi dicevano: «Attenta Benedetta che ti mangia la mano!». Ma che sei matto? A me la mano serve per...
Sempre
La vacanza è quando ci si diverte e si sta bene. E io quando sto bene? Sempre!
A ballare. Ma senza Elia (per ora)
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La prossima volta lo rifaccio
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