I Diari di Ombre e Luci
Racconti personali da prospettive diverse
Ultimi articoli
Ho deciso di prestare la mia voce
Antonietta Pantone lancia il suo blog, raccontando la quotidianità di una donna sulla sedia a rotelle
Il valore dell’integrazione in The Blind Side
La recensione del film di John Lee Hancock del 2009 con Sandra Bullock
E.T. alla Bicoca
Il racconto di una bella vacanza insieme
Fiera di me stessa
Per me, lavorare è meglio che andare a scuola
Lavoro, concerti, ricerche e amici!
Sto facendo tante cose belle che mi piacciono e che mi divertono.
Il prof ha detto che mi vuole in classe
Ora che è finita l’estate ho tante cose da fare
Non perdo mai un incontro
Quando c’è un incontro speciale penso che le persone che conosco le vedo solo in quel momento
Questa cosa non mi piace per niente
Le vacanze tra mare, musica e una cattiva notizia
Mi piace andare al mare
Io quando non voglio stare nella mia camera, a vedere foto, dico a mia madre che cuce e fa le pigotte: «Cosa facciamo oggi che è una bella giornata di sole?» Non abbiamo altro posto oltre Nettuno, dove c’è la casa. Dalla finestra vedo il treno, appena arrivato. Io non...
Qualche volta voglio e qualche volta no
Allora, sono stata a Montevarchi col treno a trovare la mia amica Sara. Poi sono stata interrogata a francese e accoglienza. Ho fatto la partita con la As Roma under 17 e ho fatto un gol e un assist. E ho tante cose da fare a maggio e a giugno. Torno pure a...
94, 9, 35 e 18: le cose dietro i numeri
Ho fatto tante cose e altre sono successe e io non le ho fatte. Mia nonna ha compiuto 94 anni il 28 giugno. Io l’ho aiutata a spengere le candeline che erano due. Una era il numero 9 e una il numero 4. Lei non ce la faceva. La torta era buona, anzi erano due. Poi...
La cosa più bellissima
La cosa più bellissima che ho fatto da quando vado a scuola è lo stage all’American Palace Eur Hotel a via Laurentina, che sta davanti alla fermata della metropolitana Laurentina. Da casa ci metto pochissimo. È un albergo grande e molto bello. Ha quattro stelle. Sono...
Parlo di quello che so
Io all’aperto non la levo la mascherina, la tengo anche quando sto per strada, e vedo chi ce l’ha diversa da me, colorata e di un altro tipo, forse comprata in un altro posto o in farmacia. È un accessorio noioso, non poter vedere la bocca; serve per nascondere la...
Forza Roma!
Ha vinto la Roma. Io ho fatto tanto tifo e sono molto contenta che ha vinto. Però poi mi sono arrabbiata perché non ho fatto la festa che volevo. Io volevo fare più festa, con la bandiera, nella strada con tante persone. Come allo stadio Olimpico. Invece io ho...
Non ci penso proprio
Io mi arrabbio perché la Roma fa gol sempre alla fine. Devo aspettare tutta la partita che non succede niente e poi alla fine quando io dico che sono arrabbiata e che non esco della stadio Olimpico fino a quando la Roma non fa gol, ecco che alla fine la Roma fa gol....
L’oro che sta per terra
Quando ricevo una telefonata di un appuntamento, sono contento perché significa che devo andare, partire per un posto con una motivazione importante per stare assieme agli altri. Nel weekend io so che nel fine settimana sono impegnato! Quando è arrivato il momento di...
Di gol e di companatico
Sono andata alla partita Roma-Vitesse allo stadio Olimpico. Mi sono divertita tantissimo. Ho fatto il tifo con la sciarpa della Roma e ho urlato sempre «Forza Roma». Mi piaceva quando cantavano tutti. Poi hanno fatto gol gli altri. E non mi è piaciuto per niente....
Lettera agli ex-colleghi
Chi segue Ombre e Luci aveva conosciuto Efrem, 46enne pugliese di Monopoli, come instancabile lavoratore. Il servizio in parrocchia e gli incontri con gli amici di Fede e Luce sono certamente i suoi hobby preferiti, ma ad Efrem piace anzitutto lavorare. Purtroppo per...