Se siamo qui a piangere insieme è anche perché questi legami così forti, così sinceri, sono così perché li abbiamo costruiti insieme, piano piano, confrontandoci, camminando insieme, appassionandoci alla vita delle nostre piccole comunità.
Ecco, essere comunità è tutto questo, avere un cuore pieno… oggi sicuramente di tante lacrime, ma anche di tanti pensieri felici passati insieme.
Stefano Di Franco
Ciao Cap!
Stefano Di Franco (per gli amici il Capitano) ha intessuto legami di cuore con molte persone con o senza handicap, piccole e grandi, genitori o figli, nella sua comunità di Fede e Luce, all’Arca, nel suo lavoro, senza alcuna distinzione. Cogliendo sempre quanto di prezioso ci sia nella possibilità di un incontro che rivela la bellezza dell’altro. Come coordinatore della provincia Kimata ha portato l’esperienza di Fede e Luce in Italia e nel mondo: nel giorno della sua scomparsa lo ricordiamo con gli articoli scritti da lui e dai suoi amici.
Viola, il Capitano e Piccolo Mio
di Giulia Galeotti
Ehi campione,
come va da lassù?
di Benny
Figli delle stelle
di Stefano Di Franco
Fede e Luce non è una parte del tuo tempo, un’attività nelle tue settimane, una parentesi nel tuo cammino. Quando ti entra tra i tessuti, Fede e Luce è il tuo tempo, le tue settimane, è il tuo cammino: questo ci ha raccontato, vivendolo, Stefano con i suoi gesti, i suoi sorrisi, le sue arrabbiature, i suoi abbracci, la sua postura sempre un po’ china verso noi, tutti così bassi al suo confronto.
— Giulia Galeotti
Nessuno resti solo
di Cristina Tersigni
Te lo ricordi fratè?
di Francesco Iellamo
Con gli occhi di un bambino
di Emanuele Mendola
Il fatto è che per noi non è cambiato molto. Per noi ci sei lo stesso. E c’è ancora, in modo forte, quello che eri. E ciò che eri è indelebile e vero. È il metro con cui misuravi questa vita che è stato un grande insegnamento per noi tutti, e una grande gioia…
— Laura Broccolo
Mi sarò fatto un’idea
di Stefano Di Franco
Cose che sapevi?
Omelia di P. Gilbert
La mia vita a Santa Palomba
di Stefano Di Franco
Una piccola barca
di Domenico e Filippo Pescosolido
Ero un ragazzetto di 19 anni e mi portarono a Cuneo ad un incontro nazionale e fu indimenticabile. Ecco se ti dice bene di incontrare persone con cui poi ti trovi a fare e ad aver fatto tanta strada ne è valsa la pena. 40 anni di storia… Qualcuno se n’è andato… Ma tanti arriveranno… è una lunga strada per la cima se vuoi il rock’n’roll. Ma noi siamo figli delle stelle e non ci fermeremo mai. Nessuno resti solo.
— Stefano Di Franco
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