Numero 141 – Impara a chiamarmi per nome
Anno 36, 2018 – Trimestrale: Gennaio, Febbraio, Marzo
Editoriale
Quanti conosci per nome di Cristina Tersigni
Dossier: Impara a chiamarmi per nome
Come dirlo di Rita Massi
Il progetto Girotondo di Patrizia Ciccani
Da fratello e da padre di don Stefano Buttinoni
Cervelli ribelli di Cristina Tersigni
Il calcio sociale come palestra di vita di Marta Tersigni
Articoli
Cosa so dei social? E cosa ne penso? di Monica Leggeri
Perché tutti comprendano di Silvia Guidi
Il nostro incontro con Liliana Segre di Giulia Galeotti
Tracciare il sentiero in Albania di Daniela Guglietta
Rubriche
Dialogo Aperto
Dalle province
Viola e Mimosa
Libri
Non è te che aspettavo, Fabien Toulmé
Come se io fossi te, Andrea Caschetto
Da piccola ero Down, Isabella Piersanti
In questo numero
Quanti conosci per nome?
Immaginate una persona con disabilità. Come la disegnereste? Provate a farlo…” “Quante persone con disabilità conosci? Di quante sai dire il nome?” Due domande raccolte in due contesti diversi, spunti per riflettere sul nostro pensare e parlare di disabilità. La prima...
Come dirlo
Guido e Velia erano amici di infanzia dei miei genitori. Si erano ritrovati dopo alcuni anni e una domenica ci vennero a trovare a casa, Guido presentò le due figlie, poco più che adolescenti, a noi bambini disse: «Loro sono Nené e Cecilia, lei (Cecilia) è un po’ sui...
Il progetto Girotondo
Ogni volta che si parla di disabilità l’attenzione è ovviamente rivolta a chi ne vive la condizione, ci si preoccupa di offrire servizi che possano migliorare la qualità della vita, di assicurare il godimento dei diritti esistenti, di realizzare quel processo di...
Da fratello e da padre
Viene il giorno in cui essere fratello di una persona con disabilità diventa paternità. I genitori invecchiano, tutto diventa più fragile e noi fratelli diventiamo, se lo vogliamo, custodi dei nostri cari. Nulla di automatico e nulla di semplice: c'è da capire, da...
Cervelli ribelli – Connettiamoci alla neurodiversità
Molte date di proiezione in Italia, moltissime le scuole coinvolte per la visione di “Tommy e gli altri”, sold out dal 9 febbraio praticamente in ognuna delle venti località dove si è riusciti ad organizzarne. Del film, una mamma ha già scritto nello scorso numero. Ne...
Il calcio sociale come palestra di vita
Roma. Periferia di Corviale: un edificio di edilizia popolare alto 10 piani, lungo un chilometro, che ospita circa 4000 persone con centinaia di alloggi abusivi e altrettanti inquilini non autorizzati dall’ATER, l’ente che lo amministra.Proprio qui, un luogo ad...
Cosa so dei social? E cosa ne penso?
Sono una assidua frequentatrice di Facebook e utilizzo molto WhatsApp. Entrambi hanno sicuramente migliorato il mio modo di informarmi e di comunicare. Sia nel lavoro che nella vita privata. È una comunicazione veloce, che accorcia le distanze temporali e fisiche,...
Il racconto di Natale per mio figlio
È la vigilia di Natale, poco prima di pranzo. A un certo punto, per controllare l'ora, guardo il cellulare: l'icona di whatsapp ha un numero altissimo di messaggi non letti. Eppure non ho sentito alcuna vibrazione... Controllo, e realizzo che a essere bollente è la...
Perché tutti comprendano
La lingua dei segni - non linguaggio, “lingua” mi fa notare un'amica che ha studiato a lungo il repertorio teatrale della comunità sorda francese - ha una dimensione performativa ancora tutta da esplorare, ma già intuita da chi, in campo artistico, ha avuto le antenne...
Il nostro incontro con Liliana Segre
Giulia Galeotti ricorda la testimonianza di Liliana Segre all’incontro internazionale di Fede e Luce ad Assisi nel 2005
Tracciare il sentiero in Albania
Tutto è iniziato più di un anno fa quando Padre Theodoros (assistente spirituale della provincia Kimata), ha comunicato a Pietro Vetro (coordinatore provinciale Kimata) di aver conosciuto alcune famiglie albanesi con figli disabili. Il "gancio" di questa conoscenza è...
Dalle Province n.141
Un fiume di Pace – Nord Accompagnati da Maria, è il tema dei diversi pellegrinaggi indetti da Un Fiume di Pace da gennaio a giugno per preparare i cuori e vivere in comunione sostenendo l’Assemblea Internazionale del Libano. Il 25 Febbraio è stato il turno delle...
Dialogo aperto n.141
Una festa lunga 25 anni In onore della giornata della Festa della Luce, una mamma della nostra comunità, Marina, ci ha scritto queste righe che volentieri condivido con voi: «Ho capito che vi cerco… Ho capito che vi aspetto… Ho capito che vi amo… Tutti, dal più grande...
Da piccola ero Down
Ho scritto queste pagine “prima di tutto per me stessa, per mettere ordine nelle mie poche idee ma confuse…”. “Poi per Valentina, la mia figlia maggiore, perché possa conoscere la storia della nascita della sorella…”. “Per Giulia, perché un domani possa ripercorrere...
Come se io fossi te
Andrea Caschetto è un ragazzo incredibile. Ha viaggiato in cinque continenti diversi per vivere e condividere i sorrisi di ogni popolo che ha incontrato. Ha incantato le Nazioni Unite con un discorso straordinario e ha scritto un libro in cui racconta il viaggio negli...
Non è te che aspettavo
Con uno stile semplice ma preciso e efficace, Fabien Toulmé si affaccia al mondo del fumetto per la prima volta con una storia intima e personale, raccontando l’arrivo della figlia Julia nella sua vita, una bambina con sindrome di Down. Per una serie di motivi, papà e...
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