Giunge alla giornata conclusiva il progetto che ha coinvolto gli studenti del veneziano per sensibilizzarli alla diversità e alla disabilità.
Avvicinare alla diversità fin da piccoli è la chiave per far sì che ciò che ci circonda venga accolto e considerato, percepito e vissuto come del tutto ovvio, normale. E’ questo approccio quello che può contribuire a ridurre la diffidenza e la distanza anche verso la disabilità. Ed è questo l’approccio che ha guidato il progetto veneziano Play Day 2018, nato per sensibilizzare i bambini rispetto ai temi della diversità e della disabilità, coinvolgendoli in progetti creativi, stimolanti e all’insegna dello sport.
Promosso dall’Associazione Amici della Laguna e del Porto, con il patrocinio di Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Regione del Veneto, Comune di Venezia e con il supporto di ACTV, AVM Holding Decathlon e Fondazione Deutsche Bank Italia, il progetto Playday2018 è cominciato a novembre del 2017 con due concorsi per le scuole materne, primarie e secondarie di Venezia, Mestre e Lido, e terminerà il 10 aprile con il Play Day 2018 presso il bacino della Stazione Marittima di Venezia.
OLTRE 1.200 STUDENTI PER LO SPORT INCLUSIVO – Nell’occasione del Play Day 2018, oggi il Terminal Venezia Passeggeri si trasformerà in una sorta di piccolo villaggio olimpico: un luogo di festa per accogliere studenti, insegnanti, atleti e illustri rappresentanti dello sport insieme ad istituzioni ed autorità locali. Gli oltre 1.000 alunni di 26 complessi scolastici del veneziano assisteranno alla premiazione dei migliori disegni vincitori dei due concorsi, ma potranno anche cimentarsi in numerose discipline sportive acquatiche di vela e voga alla veneta. I ragazzi, con e senza disabilità, avranno la possibilità di fare delle piccole regate in tutta sicurezza, ma anche provare calcio, basket, canoa e vela con istruttori qualificati e atleti professionisti, oltre ad assistere e varie dimostrazioni.
I CAMPIONI PARTECIPANTI – Parteciperanno alla giornata anche alcuni campioni dello sport, come i medagliati olimpici Daniele Scarpa (canoa) e Sandra Truccolo (campionessa paralimpica di tiro con l’arco), giocatori del Venezia FC, giocatori della Reyer con la mascotte, Giuseppe Aprea e Francesco Benussi (ex portieri professionisti), una rappresentativa della Nazionale Italiana di Wheelchair Hockey e Gloria Rogliani (campionessa veneziana della regata storica). Presenti anche Alberto Tuchtan, presidente di Meteorsharing, associazione sportiva velica e Andrea Stella con il suo progetto di vela inclusiva. È prevista inoltre la partecipazione di associazioni che insegnano e fanno praticare sport a persone con disabilità: Baskin Mestre (basket inclusivo), I For Me D’abili (calcio inclusivo), Black Lions (wheelchair hockey).
I CONCORSI – Nel corso del Play Day, dicevamo, verranno anche premiati i disegni vincitori dei due concorsi “Con gli Occhi Tuoi” e “C’è Spazio per tutti! Vuoi il mio parcheggio…Ti dò anche il mio Handicap”.
Il primo, avviato con l’Associazione Il Piccolo Principe, ha invitato i bambini dell’ultimo anno delle scuole materne ad esprimersi sul tema della diversità intesa come ricchezza, dopo visione di uno spettacolo. Tutti gli elaborati verranno esposti al primo piano del Terminal passeggeri 103 in occasione della giornata conclusiva.
Il secondo concorso ha coinvolto invece gli studenti delle scuole secondarie di primo grado del Comune di Venezia, che sono stati invitati, dopo un incontro con Pietro Martire, fondatore dell’Associazione “Oltre il Muro”, a realizzare un disegno sul tema dei parcheggi riservati alle persone disabili. I primi 5 disegni classificati verranno trasformati in veri e propri cartelli stradaliche verranno collocati al di sotto dei cartelli dei parcheggi riservati ai disabili già esistenti nelle stalli adibiti in tutta la zona portuale, Marittima e S, Basilio, al Novotel Venezia Mestre Castellana, in alcuni Decathlon d’Italia e nelle scuole del Comune di Venezia aderenti al progetto.
Fonte: Disabili.com