Numero 26 – Con gli altri
Anno 4 – Numero 2 – Aprile – Maggio – Giugno 1989
In questo numero
«Ogni genitore che ha un figlio che può raggiungere una certa autonomia sa bene che non deve stringere con lui un rapporto di forte dipendenza” e insegnargli quanto più possibile, chiedendosi “Cosa non gli ho mai insegnato a fare da solo e posso ancora insegnargli?”». Questo il cuore dell’editoriale che ci conduce in un numero nel quale le testimonianze diverse di due sorelle ci raccontano come in famiglia abbiano cercato ogni possibilità di autonomia per i loro fratelli con sindrome di Down. Insieme al racconto della visita di Nicole Schultes in una comunità di pedagogia steineriana in Svizzera; alle impressioni dalla visione del famoso e pluripremiato film Rain Man, con gli occhi di Antonio Mazzarotto. E infine le esperienze e i suggerimenti per fare giochi in tantissimi.
Sommario
Editoriale
Da dove cominciare? di Mariangela Bertolini
Articoli
Ho visto «Rain man» di Antonio Mazzarotto
Conoscere l’handicap: AUTISMO di Redazione
Aiutarlo a diventare «un uomo» di M.N.P.
Non è sempre facile essere sorella di Maria Cristina
Un luogo per vivere e imparare a vivere di N. Schulthes
Come comportarsi con le persone cieche di Barbara e Chiara
E come «parlano» senza parole! di Sergio Sciascia
Come organizzare i “Giochi Olimpici” in casa di Barbara
Rubriche
Dialogo aperto
Vita di Fede e Luce
Libri
«Sarà una bellissima festa» di A. Cattaneo
Un lungo cammino di E. Zoffoli
Amici nonostante la guerra di M. Labaky
Altri consigli di lettura di Redazione
In questo numero:
Da dove cominciare?
Carissimi genitori «di oltre cinquanta»,vorrei tanto poter trovare parole che entrino nel vostro cuore come una goccia di pioggia benefica su terra assetata.Conosco l'amore con cui avete seguito da tanti anni la crescita dei vostri figli: un amore che ha conosciuto...
Non è sempre facile essere sorella
Maria Cristina parla delle gioie e delle sofferenze dei fratelli e delle sorelle; ci dice quanto abbiano bisogno di aiuto e di sostegno.Cogliamo l’occasione per ricordare ai fratelli e sorelle di persone con handicap, di scrivere a Ombre e Luci le loro pene, i disagi,...
Ho visto Rain Man
Un giovane statunitense rampante scopre, alla morte del padre, di avere un fratello autistico ospite da tanti anni di un istituto per persone handicappate, al quale il padre ha lasciato praticamente tutto.Mosso esclusivamente dall’avidità, il giovane rapisce suo...
Dialogo Aperto n. 26
Noi operatori Da quando quei due occhi neri sono entrati nella mia vita non posso più far finta di niente; sento che mi si chiede qualche cosa di più grande della mia misera affermazione personale; sì, so che in questi miei desideri c’è una molla egoistica, ma ora,...
Conoscere l’handicap: Autismo
Difficoltà generali riscontrate nel soggetto «autistico» Sviluppo irregolare, con alti e bassi (autonomia, comunicazione, socializzazione) «Stranezze» o deficienze di comprensione del linguaggio, di domande astratte, incomprensione del nostro comportamento...
Aiutarlo a diventare «un uomo»
Piero ha 35 anni, è Down, è mio fratello, uno dei miei fratelli.È l'ultimo di cinque, io sono la penultima. Siamo cresciuti insieme, vicini, perciò posso dire come e quanto, secondo me, i nostri genitori lo hanno aiutato nella sua crescita.A casa ognuno di noi sapeva...
Perceval, un luogo per vivere e per imparare a vivere
Avevo in mente da tempo di visitare la comunità di S. Preix. La mia amica Irene me ne parlava da tanto: Oliviero, suo figlio, ci vive da più di dieci anni.Conobbi Oliviero quando aveva sei anni; era un bambino immerso nell’angoscia; non aveva alcuna autonomia, era...
E come “parlano” senza parole!
Lo scorso aprile, su un palco approntato davanti l’altare maggiore della basilica di Sant’Antonio di Padova, una trentina di giovani minorati mentali, con alcuni assistenti, dell’Opera Francescana Charitas di Vicenza, hanno rappresentato «Chiara e Francesco».Guardando...
Come comportarsi con le persone cieche
Parole tabù Parlando con un cieco si ha paura di usare parole come: «Vedere, guardare, cieco, cecità». Se ci capita di usarle, perdiamo il filo del discorso e cominciamo a chiedere scusa... Di fatto, chi non vede, usa la parola «cieco» come le altre parole e utilizza...
Schema di organizzazione di “Giochi Olimpici”
Il luogo Uno spazio ampio, per es. un campo di calcio. Un po' d’ombra intorno (può essere indispensabile nella buona stagione). Recintato o comunque limitato, per concentrare l’attenzione di tutti sui giochi. Le persone Organizzatori Cosa: Hanno preparato tutto per...
Vita Fede e Luce n.26
Torneo Fede e Luce a Roma Sabato 20 maggio si sono disputate le due partite finali del torneo di calcetto Fede e Luce tra le squadre di sette nostre comunità più la squadra dell'Ulivo (Arca di Ciampino). Ogni sabato, dai primi di Marzo, pioggia permettendo una o due...
Amici nonostante la guerra
Tenerezza, commozione e una vaga malinconia suscita la lettura di questo libro in cui l’amicizia e l’odio, la vita e la morte si rincorrono e si avvicendano.La storia di Nassim, piccolo protagonista del libro, inizia quasi sottovoce, con un sapore di fiaba che ci...
Un lungo cammino
Ecco una storia semplice, che nella sua semplicità porta con sé una grande carica di dolcezza e di speranza pronta ad essere percepita da chi si accosti ad essa con un po’ di quella disponibilità e fiducia che sembrano aver costantemente animato chi l’ha scritta.Si...
Sarà una bellissima festa
È la storia di Alice, una bambina piena di gioia di vivere, raccolta dalle pagine del suo diario che si intrecciano con la narrazione della mamma.A otto anni Alice muore di tumore. La sua mamma vuole che il suo insegnamento non vada perduto. Così confessa: «Non...
Altri consigli di lettura
In questo numero abbiamo scelto un elenco di libri più consistente delle altre volte per due motivi:— riceverete, speriamo, questo numero all’inizio delle vacanze estive, quando è bene procurarsi un po’ di libri da leggere per rendere fruttuoso il meritato riposo;— la...
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