Questo libretto è stato scritto con rispetto verso le persone ma anche con vera conoscenza dei loro problemi quotidiani. Il discorso è breve e molto concreto. Ogni tipo di handicap (dei più comuni) è colto nelle particolarità che presenta per l’uomo della strada o nella vita sociale.
Il tono è simpatico e fa pensare che tra gli autori siano persone con handicap. Le illustrazioni sono efficaci e nello stesso tempo spiritose. Lo scopo è di dare a tutti noi alcune regole semplici ma specifiche per aiutare concretamente (come spingere una carrozzina, come aiutare una persona cieca a salire sull’autobus, come presentarsi a una persona sorda, e così via) e per stabilire un contatto senza fare troppi errori.
«Il primo passo verso il minorato è spesso difficile ma non impossibile. Chi ha deciso di superare le proprie inibizioni si accorgerà quanto sia facile aiutare. Fate una prova!». Questo opuscolo dovrebbe circolare largamente fra tutta la popolazione, soprattutto sui banchi di scuola di un Paese dove si parla tanto di integrazione. Tradotto e adattato dal lavoro dell’ «Unione delle Banche Svizzere», è stato pubblicato dalla Regione Lombardia che purtroppo l’ha esaurito e non prevede di ristamparlo.
Ne sollecitiamo la ristampa.
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.12, 1985
Editoriale
Natale a Lubiana di Mariangela Bertolini
Dossier: Lo sguardo, un messaggio
«Bocca ride, occhi non buoni» di M.H. Mathieu
Il peso degli sguardi
- Chi viene ignorato
- Voi che avreste fatto?
- Sguardi cupi, tristi, freddi
- Primo sorriso
- Sanno subito se li amiamo
- Esitano e poi...
- Il peso degli sguardi
- Questa arma che ci portiamo addosso
Altri articoli
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Il bambino difficile di M. T. Mazzarotto
Rubriche
Dialogo aperto n. 12
Vita di Fede e Luce n. 12
Libri
Incontro Gesù di Jean Vanier
112 suggerimenti per un corretto rapporto con gli handicappati