Giugno 1980
Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme al seminatore e pane da mangiare, così sarà della parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l’ho mandata. (Isaia 55, 10 – 11)
“Aprite, spalancate le porte al Cristo. Permettete a Cristo di parlare all’uomo. Lui solo ha parole di vita, sì di Vita Eterna”
(Giovanni Paolo II°)
“Una parola che va al cuore”
Secondo l’espressione di S.Giovanni, è Gesù, il Verbo di Dio fatto carne, che è “Parola di Dio”. E laChiesa dice a sua volta questa parola ad ogni generazione, fedele al messaggio ricevuto di insegnare a tutte le nazioni.
Questo messaggio può prendere diverse forme: parola o omelia del pastore detta al popolo di Dio; parola profetica di coloro che, con la loro vita, rendono testimonianza al Vangelo; parola dei genitori oggi, dei catechisti che di età in età dicono la fede che hanno ricevuto; parole di speranza di coloro che saranno incontrare i poveri e gli afflitti, tutte parole umane che fanno eco alla Parola di Dio…..
Se la Chiesa un giorno tacesse, sarebbe per costrizione: la Chiesa detta del “silenzio” sa ancora trovare la via dei cuori. Perciò è opportuno che in questo mondo di rumore e di furore, Ella ci richiami al silenzio, affinché sotto l’azione dello Spirito Santo ciascuno possa percepire nel suo cuore la voce sottile della Parola misteriosa.
È nella Chiesa come edificio che la comunità ascolta il più delle volte la Parola di Dio; sia questo un invito a rileggere questa parola a casa, individualmente e in famiglia. Anche le piccole comunità costituiscono un ambiente privilegiato di condivisione e di scambio: poiché la parola di Dio ci è data per grazia, è un tesoro spirituale che è bene condividere.
Abbé M.Havard (Cantieri del Cardinale n.66)
Suggerimenti
- La comunità sceglierà una parola del Vangelo che alimenterà la nostra vita spirituale nel corso del mese.
- Ciascuno potrebbe comunicare la frase del Vangelo che gli parla in modo particolare, o un atteggiamento di Gesù che l’ha più colpito? Quali sono le parole, i gesti, i canti che permetteranno di non escludere nessuno da questa partecipazione della Parola?
Questo articolo è tratto da:
Insieme Giallo – Speciale Verso Pasqua 1981