Come lo esprime bene il disegno della copertina, INSIEME – come Fede e Luce – è una catena aperta.
Aperta e che vuole prolungarsi sempre di più a tanti fratelli, a tante famiglie, in piccoli paesi o in grandi città dell’Italia.
Se non possiamo incontrare tutti, se non possiamo far sorgere subito tante piccole comunità, possiamo però raggiungere un numero maggiore di persone, non 800, ma molte di più, non solo di Fede e Luce, ma al di fuori di Fede e Luce.
Per questo ci sembrerebbe opportuno dar vita ad una rivista cristiana a diffusione più larga che proponga lo spirito di Fede e Luce, ma sappia anche offrire informazioni su quanto viene fatto in Italia con o in favore delle persone handicappate.
come:
- centri – scuole
- comunità di vita
- tempo libero, vacanze
- educazione religiosa,
- educazione,
- ecc…..
Per questa rivista possiamo attingere – spunti, articoli, traducendo, adattando, completando a misura della realtà italiana – dalla rivista “Ombres et Lumière” di cui è direttrice Marie Hélène Mathieu.
Pensiamo che si potrà mantenere anche il titolo “Ombre e Luci” per il titolo INSIEME non può più essere utilizzato (in quanto preso da un settimanale italiano).
Il vecchio giornalino potrebbe essere sostituito da una “Lettera” (bollettino) di legame fra le comunità Fede e Luce in Italia e del mondo.
Questa la nostra proposta dunque. A voi, amici lettori e abbonati di Insieme, che partecipiate o meno alla vita di Fede e Luce, chiediamo di inviare al più presto una vostra opinione in proposito, specificando – qualora sia il caso – se siete disposti a collaborare attivamente e concretamente alla riuscita di un progetto un pò arduo, audace, ma che – siamo sicuri – è una risposta a delle attese espresse o tacite di molte persone che vivono ancora in solitudine.
Questo articolo è tratto da:
Insieme n.30, 1981