Io non sono abituato a fare lo zaino, poi quando è pronto, io ho aspettato impazientemente l’ora di andare via da Roma. Quando parto mi rendo conto, di essere un viaggiatore, di volerlo per davvero, e trovare nel posto persone accoglienti e con la voglia di trovarsi disponibili. La cosa triste per me è non essere libero di scegliere di andare dove mi pare non esiste solo la Bicoca (un agriturismo di Viterbo, ndr), ma c’è altro non c’è il mare. non c’è la montagna, ma quando arrivo in questo posto trovo un luogo bello. In ogni campo cambia il tema del campo, la cosa triste è che non sono libero di riposare, però mi sono trovato bene con tutti che ho visto, io ho la passione di andare a cavallo, so salire sopra e camminare intorno, fare la passeggiata intorno ma il silenzio non mi fa paura quando trovo un personaggio nervoso e altri simpatici mi trovo bene, in piscina e nelle terme c’è il problema di fare la doccia. Quando mi sveglio trovo la fetta di torta e il caffelatte prima di affrontare la giornata. Poi mi piace stare in compagnia ascoltare le parole di chi legge, e poi tornare a mangiare cose buone.
Non sono abituato a fare lo zaino
Non sono abituato a fare lo zaino
ultima modifica: 2024-11-26T16:59:24+00:00
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