Insieme n. 21 – Bollettino Fede e Luce – 1979
Aprile – Maggio – Giugno 1979
In questo numero
L’amore non basta di M. Bertolini
Uuna critica all’ultimo numero di Insieme di Olga Gammarelli
Per la nostra riflessione: Prendete e mangiatene tutti
di Luis Sankalè
Educazione… quale? di Nicole Schulthes
Viviamo una vita normale di Liliosa e Livio
Non è così facile essere madre di una bambina non grave di una mamma
Sì è allontanato per la prima volta di Rita Ozzimo
Ha un mondo suo oltre la sua famiglia di Mary Paleologo
In vacanza… tutto come se si trattasse di un gioco di Francesca Donati
Adesso fa la quarta… sta ancora con noi di Sara Cabras
“Fu in tenda che mi diede il benvenuto” di Don Vito Palmisano
Come mettere in quattro righe oltre 10 anni di vita? di Mario e Betty Collino
Ci hanno scritto di Redazione
Apriamo il sipario: oggi si recita di Il Gruppo teatrale Fede e Luce
Il ruolo del pediatra nel trattamento del bambino handicappato di Dott. Antonio Comito
Notiziario Fede e Luce di Redazione
Letture consigliate: Il piccolo principe di Redazione
In questo numero:
L’amore non basta
In questo numero parleremo insieme di quei bambini che, pur resi fragili da un handicap, sono capaci di esprimere in qualche modo la loro volontà. Per quanto piccola sia l'espressione di questa volontà, è doveroso riconoscerla e rispettarla Di fronte a questi bambini...
Ci hanno scritto: una critica all’ultimo numero di Insieme
Cari amici, ho aspettato con impazienza l'ultimo numero di "Insieme", il numero 20. Sono rimasta delusa. Non c'era niente di nuovo, niente di particolare interesse. Dopo aver letto le prime pagine, il mio entusiasmo incominciava a diminuire. Perché tutte queste...
Per la nostra riflessione: Prendete e mangiatene tutti
Tutti noi scopriamo che il nostro primo handicap è costituito dalla nostra incapacità ad amare e a lasciarci amare
L’educazione dei bambini cosiddetti “lievi”… sì ma quale?
Parlare in due pagine dell'educazione dei bambini cosiddetti "lievi" è molto pretendere. Fare una classifica generale è del tutto contrario a quello che non ci stanchiamo di ripetere: ognuno è unico, ogni famiglia è diversa, nessun caso è simile ad un altro; nessuna...
Viviamo una vita normale
Siamo dei genitori come tanti altri, abbiano due figli, Roberta di dieci anni e Paolo di cinque e mezzo. Viviamo una vita normale, i bambini vanno a scuola e i giorni trascorrono sereni come se tutti gli anni passati da un ospedale all'altro e da uno specialista...
Non è così facile essere madre di una bambina non grave
Sono profondamente convinta che mia figlia ha dato a me molto più di quanto io potrò mai dare a lei
Sì è allontanato per la prima volta
Pablo ha circa 10 anni e fino a due anni fa non si era mai allontanato da casa se non per qualche ora, l'avevamo tenuto sempre vicino e il pensiero che altre persone non sarebbero state capaci di capire le sue necessità ed avrebbe pianto la nostra lontananza ci aveva...
Ora ha un mondo suo oltre la sua famiglia
"Non dobbiamo fare tardi perché devo fare la comunione" "Quanto mi farebbe piacere se Sabina venisse a casa mia!""Oggi ho fatto una bellissima chiacchierata con..." Un anno e mezzo fa Georgina non avrebbe potuto dire queste frasi. Che differenza poi fra tornare a casa...
In vacanza… tutto come se si trattasse di un gioco
L'esperienza di lavorare, giocare, partecipare ogni cosa con i bambini handicappati nei due campeggi estivi di Alfedena è stata per me fondamentale. Primo perché è raro avere un'esperienza di comunità con loro, secondo perché credo che un rapporto costruttivo con i...
Adesso fa la quarta… sta ancora con noi
Il primo giorno di scuola, appena arrivati in classe, tutti notarono una bambina più alta di noi che parlava male. Questa bambina si mise a tirare i capelli a tutti, perfino alla maestra che è molto paziente e le spiegò che non bisognava far così e lei cessò. Ma solo...
“Fu in tenda che mi diede il benvenuto”
Ho conosciuto Maurizio ad Alfedena. Arrivai al campo nel primo pomeriggio di una splendida giornata di luglio. Pian piano i volti degli amici, che avevo fatto rivivere nella mia immaginazione durante il viaggio, diventavano realtà. A quelli che già conoscevo si...
Come mettere in quattro righe oltre 10 anni di vita?
Nel 1967 eravamo giovani e pieni di entusiasmo e iniziammo ad andare a Stella Mattutina (Villaggio Medico Pedagogico) una domenica al mese per giocare con i ragazzi e per fare del "bene al nostro prossimo". Ci sentivamo molto bravi e tutto andò liscio per un po', poi...
Ci hanno scritto n.21
Non c'e’ niente di più vero Vi sono degli strani giorni in cui, senza alcun apparente motivo, dentro di me non c'è che silenzio e buio. Non so più pregare, ascolto la musica senza sentirla, sono insofferente, non mi sopporto più.Ma se, all'improvviso, una mamma...
Apriamo il sipario: oggi si recita
Nei gruppi "Fede e Luce" spesso si fa teatro. Uomini e donne, mamme e papà, bambini piccolissimi e amici alti due metri, diventano improvvisamente attori pronti ad affrontare qualsiasi ruolo, tragico o comico sotto la guida di un regista altrettanto improvvisato. E...
Il ruolo del pediatra nel trattamento del bambino handicappato
I genitori di un bambino handicappato hanno bisogno di avere un rapporto continuativo con qualcuno che sappia prendere in considerazione i loro problemi e quelli del loro bambino. Il pediatra è colui che ha più dimestichezza con il bambino e la sua famiglia, anche in...
Notiziario Fede e Luce n. 21
Sabato 3 marzo ci siamo trovati per un allegro pomeriggio di carnevale; la gioia di tutti era grande. Per noi è stata la seconda volta che ci riunivamo alla grande famiglia di Fede e Luce milanese: la prima, di cui serbiamo un ricordo bellissimo, fu a Natale. Siamo un...
Letture consigliate: Il piccolo principe
Un guasto al motore e un aviatore si ritrova improvvisamente solo in mezzo al deserto: per compagni solo la sabbia, il silenzio, le stelle... Ad un tratto sente una voce accanto a lui e una strana domanda "Mi disegni una pecora?". È il Piccolo Principe, un ragazzino...
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