Un fiume di Pace – Nord
Uno sguardo su ciò che è accaduto in Provincia dopo Alicante, il raduno in Spagna dei Giovani. Si perché a seguito di questo incontro vi è un movimento in Provincia. L’Assemblea Nazionale di Eupilio ha visto le ragazze che hanno vissuto esperienza in Spagna Sara, Martina, Arianna e Daniela raccontare la bellezza e vivacità di questo incontro e ciò che è cambiato nelle loro vite. Questa testimonianza è stata ascoltata anche dalle comunità della Lombardia venute a fare Festa.
Dopo le giornate di inizio anno ad ottobre a Milano e a Torino in cui ci siamo affidati al Vieni ad abitare in noi, in novembre è venuto a Milano Don Massimiliano, prete di Brunico. Giornate di formazione molto intense per i giovani trentini, arricchite dalla presenza di Suor Camelia della Galilea e dalla presenza in Sacra Familia di Don Marco Bove.
I 30 anni della Comunità di Rho hanno visto protagonisti ancora Daniela, di Alicante, che ha coinvolto i figli degli amici nell’animazione della Festa. Piccoli semi ma…
Liliana Ghiringhelli
Kimata – Centro
Una delle novità principali per Kimata, per questo 2017, è sicuramente la nascita di alcuni semi di comunità in Albania. L’anno scorso c’erano stati i primi contatti tra il nostro assistente provinciale, il greco Padre Theodoros Kodidis, ed alcune famiglie di Tirana e poi anche tramite l’Arche della Bretagna, che aveva dei contatti sempre a Tirana.
Dal primo incontro avvenuto a Tirana ad aprile, con Pietro Vetro e la nostra vice-coordinatrice per la Missionarietà Daniela Guglietta, ad oggi ci sono stati altri incontri ed appuntamenti ai quali ho partecipato personalmente, con grande gioia e spirito di condivisione. L’ultimo è stato la loro Casetta di Natale del 16 dicembre. Incontro dopo incontro si sono creati legami all’interno della comunità ed anche con le altre comunità di Kimata, con partecipazioni a campi estivi e week-end di formazione.
L’Albania è il naturale trait-d’union, all’interno di Kimata, tra le comunità italiane e quelle di Grecia e Cipro: la propensione di Kimata alla multiculturalità ed all’ecumenismo trova qui il suo naturale compimento. Infatti in Albania all’interno delle comunità nascenti, convivono pacificamente persone cattoliche, mussulmane e protestanti. Questa diversità, che apparentemente è una fragilità, è invece una grande ricchezza per le comunità albanesi ed un modello di convivenza e di fare Fede e Luce valido per tutti.
Fabio Bronzini
Mare e Vulcani – Sud
La vita della provincia in questo periodo è stata scandita dal rinnovo delle equipe e dei responsabili in varie comunità. Noi a Fede e Luce, grazie al cielo, non abbiamo mai avuto il problema delle “quote rosa”! Anzi sappiamo bene come le mamme e le amiche siano spesso il motore di tutto. E così anche a Messina, nella comunità Edelweiss, e a Monopoli, nella comunità Perfetta Letizia, le nuove responsabili sono delle donne, due coppie: amiche nel primo caso (Emilia e Sandra), madre e figlia nell’altro (Marilena e Francesca).
L’idea di condividere la responsabilità non è certo nuova a Fede e Luce. In passato è stata utilizzata, però, quasi esclusivamente per i coniugi, negli ultimi anni anche con modalità diverse. A me questa idea piace. Da un punto di vista più pratico e più “umano” serve a diminuire, dimezzandoli appunto, i timori e gli impegni che il mandato di responsabile comporta. Ma c’è anche il ricordo della missio evangelica: “li inviò a due a due” (Lc 10,1): un invito eterno e costante al confronto delle opinioni e a capire chi dei due è più adatto a fronteggiare una determinata situazione; ma anche l’opportunità di costruire amicizie speciali che un’esperienza come la guida di una comunità può rinsaldare per sempre.
Vito Giannulo
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.140