Terzo spin-off del fortunato Wonder, Il Libro di Charlotte è un nuovo delizioso capitolo di un’altra frequentatrice della Beecher Prep. Charlotte Cody è una ragazzina modello, precisa e responsabile; malgrado ciò non è nel gruppo delle più popolari della scuola, e l’arrivo di Auggie Pullman nella sua vita l’ha allontanata ulteriormente dalla possibilità di farne parte. Partendo da questo scenario Charlotte si racconta, dando vita ad un romanzo sull’amicizia – vero fil rouge che lega tutta la saga di Wonder – che ci insegna, anche stavolta, a non fermarci davanti alle apparenze.
Ma oltre al tema, la bellezza di questo libro si trova nella semplicità e nella chiarezza con cui è scritto: R.J. Palacio ha uno stile pulito, rivolto prettamente a un pubblico giovane, che però si fa apprezzare a qualsiasi fascia di età. Non si è mai troppo grandi, insomma, per capire qualcosa di più
Ma oltre al tema, la bellezza di questo libro si trova nella semplicità e nella chiarezza con cui è scritto: R.J. Palacio ha uno stile pulito, rivolto prettamente a un pubblico giovane, che però si fa apprezzare a qualsiasi fascia di età. Non si è mai troppo grandi, insomma, per capire qualcosa di più
Matteo Cinti, 2016
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.136
Il libro di Charlotte – Recensione
ultima modifica: 2016-12-16T09:00:14+00:00
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