Affermazioni e domande che descrivono un’attenzione un po’ oltre.
Oltre nel decidere di impegnare il proprio tempo o la propria vita perché la persona disabile trovi un suo spazio e tempo di buona vita. Piccole realtà, piccole esperienze forse – alcune di queste nate nello spirito di Fede e Luce –, molto significative per chi vi prende parte, disabile o no… In misure e modi diversi: un laboratorio di arti manuali, di scrittura, una radio, una casa famiglia, uno spettacolo teatrale, un punto vendita, un’associazione di comunità di vita… , ognuna di esse racconta come dare nuova densità al tempo vissuto, nel “luogo di una relazione che trasforma e diviene segno per il mondo”.
Cristina Tersigni, 2015
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.130