Lettera ai compagni di classe di Matteo

Cari ragazzi, siamo i genitori di Matteo che oggi inizia l’avventura di un nuovo anno scolastico con voi.
Abbiamo pensato di presentarvi un po il nostro ragazzo, anche se voi siete da sempre abituati a vederlo girare per la scuola come “segretario aggiunto”.Quest’anno, infatti, lo conoscerete meglio con i suoi pregi, i suoi difetti ei suoi limiti: ad esempio la sua timidezza, che lo porta spesso a stare a testa bassa e a non salutare, ma questo comportamento è una facciata che nasconde una più profonda voglia di abbracciare tutti.
Matteo pratica Judo da 2 anni ed è cintura gialla, frequenta il Gruppo Scout Milano 5 da parecchi anni e le cose che più gli piacciono sono le uscite mensili i campi estivi dove vive all’aria aperta e dorme in tende sopraelevate nei boschi delle nostre montagne. In estate gli piace molto andare nei boschi con noi in cerca di funghi, fragole, lamponi e mirtilli.

È anche un grande appassionato di fotografia: con la sua “digitale” scatta foto a tutto e tutti cogliendo i minimi particolari.
Un’altra passione di Matteo sono gli animali, soprattutto i cani e la sua cagnetta Lucky che forse già avete avuto occasione di conoscere, ma se incontra un cane di qualsiasi genere per strada o ai giardini non perde l’occasione per avvicinarsi, accarezzarlo e chiederne il nome.

Matteo è un ragazzo molto sensibile e,se si sente escluso, ne soffre e assume atteggiamenti un po’ strani, isolandosi ancora di più. È importante che voi lo troviate normalmente senza pensare alle difficoltà e alla diversità ma pensando che è anche lui un ragazzo che ama stare con gli altri. Presto imparerà i vostri nomi e, sicuramente troverà in ognuno di voi le caratteristiche che vi rendono, come lui, unici e irripetibili.

Durante quest’anno imparerete a conoscere molti altri aspetti di Matteo e, come detto prima, non avrete paura di accettare la sua “diversità”, scoprirete la ricchezza che è in grado di donarvi.

Molto spesso la crescita di una persona, l’uomo che diverrà e la sua capacità di tirare fuori il meglio di sé dipendono dalle persone che questa trovi sul proprio cammino. Insegnanti, educatori e allenatori sono tra queste persone, ma un ruolo fondamentale lo giocano anche gli amici e i compagni di classe, coi quali ci confrontiamo specialmente durante l’adolescenza.Alcuni di loro, a volte, diventano per noi dei riferimenti importanti. Per Questo motivo, consci che abbiate appreso il valore vero dell’amicizia e il bisogno di sentirsi accolti in un gruppo per ciò che siamo, vi chiediamo, come genitori, di aiutarci a sopperire alle difficoltà di Matteo coinvolgendolo a scuola in tutte le attività della vostra classe.

Vi ringraziamo per il tempo che ci avete donato leggendo questa lettera per l’attenzione paziente che dedicherete a Matteo.

Con affetto
Mario e Luisa Ferrini, 2009