Crisi parziali complesse (temporali o psicomotorie)
Durante la crisi: la persona può avere sguardo fisso, non rispondere o dare risposte inadeguate, se interrogato, sedersi, alzarsi od aggirarsi senza alcuna finalità, muovere le labbra o compiere movimenti di deglutizione o di masticazione.
Può dare l’impressione di essere ubriaco, oppure drogato.
- Non cercate di fermare o di trattenere il soggetto
- Allontanatelo da oggetti o situazioni pericolose, oppure cercate di evitare che si avvicini
- Non scuotetelo
- Se siete soli, non avvicinate coloro che vi appaiono molto inquieti o aggressivi.
Dopo la crisi: La persona, dopo aver ripreso coscienza, potrà trovarsi in uno stato di confusione o di disorientamento: sarà quindi opportuno non lasciarla sola sino a quando non si sarà del tutto ripresa.
Crisi generalizzata tonico-clonica (grande male)
Durante la crisi: la persona può cadere a terra, irrigidirsi e compiere bruschi movimenti, a scatti. A causa di difficoltà respiratorie, può inoltre presentare un colorito cianotico o pallido.
- Aiutate la persona con crisi ad assumere la posizione sdraiata, ponendole inoltre qualcosa di morbido sotto il capo
- Allontanate oggetti duri o taglienti che si trovassero nelle circostanze
- Slacciate capi di vestiario troppo stretti
- Non introducete nulla tra i denti
- Non cercate di bloccare i movimenti degli arti, in quanto non è possibile fermare la crisi in atto.
Dopo la crisi: La persona può essere confusa e disorientata.
- Girate il soggetto su di un fianco per consentire la fuoriuscita della saliva dalla bocca
- Non date nulla, da bere o da mangiare, prima che la persona non si sia del tutto riavuta
- Qualcuno vigili sul soggetto sino alla completa ripresa della conoscenza.
Chiamare un’autoambulanza se: - al termine della crisi la persona non riprende a respirare (in questo caso iniziare una respirazione «bocca a bocca»)
- la persona presenta più crisi, una dopo l’altra
- la persona è ferita, oppure richiede espressamente l’intervento di un’ambulanza.
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.10, 1985
Sommario
Editoriale
Vi ricordiamo perché di Mariangela Bertolini
Dossier Epilessia
Una malattia che imprime un marchio di Giuseppe Cultrera
Epilessia: una malattia neurologica ancora sconosciuta di Giulio Sideri
Epilessia: indicazioni di primo intervento
Epilessia in famiglia e a scuola di una mamma e Anna Manfredi
Altri articoli
Vacanze: problema e risposta
Comunità e cooperativa "Il Girasole" di Sergio Sciascia
Rubriche
Dialogo aperto n.10
Vita Fede e Luce n. 10 - Ricordo di don Dario
Libri
Amo la vita malgrado tutto di Georges Hourdin
Uomo e donna li fece - Per una vita d'amore autentico di Jean Vanier
Per liberarci dai tabù dell'epilessia - Plus de gym pour Danny di Helen Young