Numero 152 – Adozioni
Anno 38, 2020 – Trimestrale: Ottobre, Novembre, Dicembre
«Un atto di disponibilità gratuita all’accoglienza»: così Antonio Mazzarotto sintetizza ciò che deve muovere ogni adozione, nell’articolo in cui si sofferma in particolare (da esperto di politiche sociali qual è) sull’adozione dei minori «con bisogni educativi speciali». Un intervento che fa chiarezza su un tema su c’è molta confusione, e che chiude il focus di questo numero di O&L dedicato a queste adozioni «probabilmente folli agli occhi del mondo», come scrive Cristina Tersigni nell’editoriale. Sono le sorprendenti storie di Maurizio, Alba e Artur, raccontate da Paolo Catapano, Giulia Galeotti e Dorota Swat. Questo ricchissimo numero – aperto dall’intervista a Giampiero Griffo, presidente della rete italiana disabilità e sviluppo – contiene una gran bella sorpresa: la lettera del presidente Sergio Mattarella giunta in redazione.
Sommario
Editoriale
Biglietti e disegni di Cristina Tersigni
Focus: Adozione
Già nostro figlio di Paolo Catapano
Un gatto, la comunità e il nostro apartheid di Giulia Galeotti
Vangelo, immaginazione, intelligenza di Dorota Swat
Il diritto di chi? di Antonio Mazzarotto
Articoli
Quel che la Convenzione dice (e non dice) di Lars Porsenna
Cosa si potrebbe imparare dai banchi monoposto? di Laura Coccia
Cosa c’è oltre la scuola? di Monica Leggeri
Riappropriarsi della propria firma di Claudio Cinus
Dall’archivio
Paolo e Chiara di Irma Fornari
Rubriche
Dialogo aperto – In ricordo di Aldo di Maria Goffi e Flora Atlante
Vita Fede e Luce
Guida per le comunità di Lucia Casella
Libri
Mia sorella mi rompe le balle, D. e M. Tercon
I disegni segreti di Véronique Massenot e Bruno Pilorget
Viaggio Italia around the world, D. Ragona, L. Paiardi e M. Restaldi
Grazie, papà Don Carlo a cura di S. Didonè
Diari
Ho votato di B. Mattei
Io non lo so cosa mi aspetto dal futuro di G. Grossi
In questo numero
Io non lo so cosa mi aspetto dal futuro
Io sono un ragazzo che sta per compiere 50 anni. Durante l’anno che vivo io sono in ansia e attesa perché ogni giorno che mi sveglio è uguale a quello passato. Dal lunedì al venerdì fino all’avvicinarsi del giorno prefissato. Io non lo so cosa mi aspetto dal futuro....
Grazie, papà don Carlo
Di recente si è parlato molto della fondazione don Gnocchi, ma quale era davvero il progetto del sacerdote lodigiano? Per rinverdire la memoria, riprendiamo il libro Grazie, papà Don Carlo in cui le bimbe e i bimbi di allora ne ricostruiscono l’impegno per l’infanzia...
Viaggio Italia around the world
Due torinesi, entrambi in carrozzina dopo un incidente, uniscono le forze in un progetto alla scoperta delle bellezze dell’Italia accessibile. Viaggio Italia around the world inizia nel 2015 e continua ancora oggi, raccontando con coraggio e positività che la vita di...
Riappropriarsi della propria firma
Trentasette secondi senza respirare sono stati i primi della vita di Yuma, causandole una paralisi cerebrale infantile con le cui conseguenze, ormai ventiquattrenne, convive in maniera apparentemente serena. Abita con la madre, affettuosa e apprensiva, ed è...
Un gatto, la comunità e il nostro apartheid
«Può addirittura capitare che ti piova in testa una vita nuova che tu proprio non ti aspettavi per nessun motivo al mondo». È impaziente di raccontare la sua storia Akin, uno dei protagonisti di Vi stupiremo con difetti speciali (Giunti 2020), il libro di Patrizia...
La piccola artista di Chartres
«Claretta la silenziosetta» viene soprannominata la protagonista di I disegni segreti (Jaca Book 2020, traduzione di Laura Molinari e Vera Minazzi), una bambina francese che vive a Chartres tra il XII e il XIII secolo mentre la città brulica attorno a quella che...
Cosa c’è oltre la scuola?
Noi genitori che, sin dal nido, abbiamo cercato modalità, rapporti e persone che potessero aiutare i nostri figli a trovare un ambiente accogliente e inclusivo; noi che abbiamo incontrato nella scuola forse l’unica occasione di relazione con i loro pari per i nostri...
Cosa si potrebbe imparare dai banchi monoposto?
«Ilmio compagno di banco» è il titolo del tema che quest’anno a scuola non verrà assegnato. La novità di questo autunno 2020, stravolto dal covid-19, da un’interruzione forzata della frequenza in persona, dalla scoperta della didattica a distanza e del progresso della...
Quel che la Convenzione dice (e non dice)
«Sono un difensore dei diritti umani». Così si presenta Giampiero Griffo, attivo fin dal 1972 nell’associazionismo legato alla disabilità. Colpito dalla poliomielite a un anno («Allora non c’erano vaccini»), ha lavorato come bibliotecario alla Nazionale di Napoli e...
Periodo pesante, su spalle e cuore
Cara Redazione, sono la mamma di Francesco, da tanti anni ormai legata con affetto a voi e ai nostri amici. Quest’estate il saggio consiglio pronunciato dai responsabili di non poter fare una settimana di vacanza tra amici e ragazzi, mi aveva alquanto rattristato…...
Biglietti e disegni
Benedetta Mattei non ci fa mancare belle sorprese: nella sua ultima rubrica aveva raccontato del suo immenso desiderio di tornare a scuola direttamente al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il quale le ha risposto inviando il biglietto che potete leggere...
Un dialogo aperto molto speciale
«Cara Benedetta – scrive il Presidente della Repubblica – ti ringrazio molto per la tua lettera pubblicata su “Ombre e Luci”». A «Sergio Mattarella detto da me il bello», lo ricorderete, Benedetta si era rivolta nel suo ultimo diario (O&L n.151), aggiornandolo sulle...
In ricordo di Aldo
Carissimi amici e amiche, l’11 settembre è stato un giorno di particolare commozione: è mancato Aldo della nostra Comunità San Giuseppe della Pace. È stata una persona davvero speciale che pur nella malattia in questo periodo di covid, sapendoci tutti lontani, non ha...
Vita delle province n. 152
Un tesoro da condividere Nel libro del Siracide si legge: «Un amico fedele è rifugio sicuro: chi lo trova, trova un tesoro». È proprio vero! Noi di Fede e Luce ce ne siamo accorti proprio in occasione di questa pandemia, in cui abbiamo perso la cosa più preziosa che...
Vangelo, immaginazione e intelligenza
Dice che i santi devono essere folli, suor Małgorzata Chmielewska. Perché solo i folli sanno vivere il Vangelo fino in fondo. Lei è sicuramente una donna che rompe gli schemi. È una suora, ma fuma, a volte dice le parolacce e per di più è anche madre e nonna. Da...
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