Numero 151 – Viaggio nell’arte
Anno 38, 2020 – Trimestrale: Luglio, Agosto, Settembre
In questo numero
È un lungo viaggio nell’arte quello proposto dal nuovo numero di Ombre e Luci. Un viaggio nell’arte realizzata e contemplata, nella certezza che fatta insieme essa promuova – come scrive Cristina Tersigni nell’editoriale – «comunità libere e davvero inclusive». L’intervista di apertura (di Giulia Galeotti) è a Sante Bandirali, co-fondatore di Uovonero, casa editrice nata dieci anni fa dalla volontà di tutelare il diritto di ogni bambino «a un libro vero e bello». E ancora, la testimonianza di Stefano Nasuti, futuro trustee in base alla legge sul dopo di noi; Serena Sillitto alla scoperta di ciò che veramente dicono i testi fondativi di Fede e Luce; e ancora corti, libri, rubriche…
Sommario
Editoriale
Nutrire talenti di Cristina Tersigni
Focus: Viaggio nell’arte
Il linguaggio dell’arte di Marta de Rino ed Eleonora Secchi
Metti da parte la fretta di Gianni Verni
Ferma lo sguardo di Cristina Tersigni
Estemporanea e personale di Giorgiana Tinazzo
Buongustaio dell’arte di Cristina Tersigni
Articoli
Il diritto a un libro vero di Giulia Galeotti
Forse una ragione c’è di Stefano Nasuti
Museo per tutti di Cristina Tersigni
Accarezzando insieme l’erba di Enrica Riera
Dall’archivio
Un pomeriggio chiamato laboratorio di Francesca Polcaro
Rubriche
Dialogo Aperto
Vita Fede e Luce
Noi, non io di Serena Sillitto
Libri
Il cuore è una selva di Novita Amadei
Il chiosco di Anete Melece
Malintesi di Bertrand Leclair
Un’esperienza personale di Kenzaburo Oe
Diari
Caro presidente Sergio Mattarella di Benedetta Mattei
Natura e musica di Giovanni Grossi
In questo numero
Ferma lo sguardo
Le prime volte che passeggiavo con Valentina tra i banchi affollati durante la messa, mi ero resa conto che, in giro per la chiesa, non tutte le zone avevano lo stesso interesse per lei. Valentina è una ragazzina di 11 anni con i tratti principeschi di una delle donne...
Bird, l’anguilla che diventa padre
Se la tendenza dei padri alla fuga è una costante nella storia umana, la fuga dei padri di figli con disabilità è ancor più frequente e repentina. Ci sono, però, eccezioni che rinfrancano. In pagine sincere, lucide e a tratti poetiche, direttamente o attraverso un...
Come Olga ribalta la sua storia
Sognare ci rende sempre felici o invece, specie quando la realtà si fa più dolorosa, c’è il rischio di crearsi un mondo alternativo separato? È questo uno dei temi affrontati dalla sgargiante e originale storia di Olga, edicolante sovrappeso protagonista de Il chiosco...
Ascoltare per costruire
Che succede se la gallina fa un uovo nero? Nessuno lo compra e la contadina lo porta al re; e se dall’uovo esce un galletto indisponente? Il re e la regina lo adottano; e se lui continua a essere quello che è, cioè indisponente? È ispirato alla favola di Luigi Capuana...
Accarezzando insieme l’erba
C'è un bambino in grado di volare: più si eleva, più appare strano agli occhi di chi rimane a terra. Un bambino che suscita quasi paura, oltre a molta incredulità, in suo padre, timoroso del giudizio degli altri genitori, i cui figli fanno cose considerate normali,...
El mätt e la bambina
Da un lato un uomo che sembra così diverso – e che in parte probabilmente lo è; dall’altro una comunità così terribilmente umana e per questo fluttuante – che lo accoglie, lo respinge, lo riaccoglie… È ispirato alla vita del pittore e scultore Antonio Ligabue...
Noi, non io
Ho il sospetto che molte persone che fanno parte attiva del variegatissimo movimento di Fede e Luce ne conoscano poco le fonti scritte. La prima sono io che, solo anni dopo il mio ingresso in comunità, ho sentito prima il bisogno (quando sono diventata coordinatrice)...
Museo per tutti
Una delle caratteristiche che appesantisce vistosamente la condizione di disabilità di una persona è la ridotta possibilità di interagire con l’ambiente, di muoversi liberamente in esso, conoscerlo. Sappiamo bene quanto sia importante per un bambino, un qualsiasi...
Il diritto a un libro vero
«Un giorno Enza arrivò a casa e disse “Basta!”. Non ne poteva più dei materiali con cui lavorava quotidianamente, dedicati ai bambini con difficoltà nell’apprendimento o affetti da autismo. “Anche loro debbono poter andare in libreria per comprarsi un libro bello. Un...
La rivolta (liberante) di un figlio sordo
Non un linguaggio ma una vera e propria lingua, quella dei segni: dotata di una sua sintassi, di una propria grammatica, in grado di veicolare significati. Stupisce a volte scoprire che paesi diversi abbiano lingue dei segni differenti… ma è quel che capita proprio...
Estemporanea e personale
«Quando è stato tolto il telo dal quadro mi sono sentita bene, c’era tantissima gente, si sono sbalorditi: “Anvedi che bel quadro che ha fatto quella ragazza di Roma!”». È Carla, una delle persone con disabilità residenti presso la comunità Il Carro, a ricordare con...
Natura e musica
Nel periodo in cui siamo stati tutti chiusi per il virus, ho sentito la mancanza degli amici e anche dei colleghi di lavoro. Ora che quasi tutto è aperto con precauzioni ho l’occasione di uscire e vedere la natura che è sbocciata nell’orto biologico della Torre. Io ne...
Metti da parte la fretta
Imparare e frequentare un'attività creativa e manuale non è mai un occupare il tempo come oggi spesso si pensa. Il concetto di hobby legato al fare qualcosa viene nobilitato dal fatto che il processo creativo, anche se i risultati possono sembrare poca cosa, coinvolge...
Buongustaio dell’arte
Non è proprio consueto sentir parlare un ragazzo di 13 anni con disinvoltura, e addirittura passione, delle principali opere e località d’arte d’Europa. Parlare al telefono con Matteo è un viaggio delle meraviglie, da Leonardo, passando per Van Gogh per finire poi,...
Vita delle province – n. 151
Provincia online Abbiamo vissuto un tempo strano, faticoso, inverosimile. Tutte le abitudini sono state modificate. Prudenza, impossibilità di incontrarsi dal vivo. E allora, che fare? In Provincia si è scatenata la fantasia. Chat WhatsApp, video-chiamate: semplici ma...
Il linguaggio dell’arte
L'arteterapia è una disciplina che trova le sue radici già alla fine dell’ottocento con gli studi di diversi psichiatri che riconoscono, nelle produzioni artistiche spontanee dei pazienti ricoverati, un’eccezionale fonte di materiale diagnostico. E le esperienze sul...
Dialogo Aperto n. 151
Francesca e la sua famiglia Francesca ci ha lasciati improvvisamente in una desolata domenica di quarantena, senza disturbare nessuno, in silenzio, come era abituata a fare, senza chiedere nulla.Ho conosciuto Francesca quando frequentava l’ultimo anno di scuola...
Nutrire talenti
Quel fenomeno splendidamente umano che chiamiamo arte è impossibile da racchiudere in una definizione, come d’altronde l’umano in genere... Come ci ricordano Marta de Rino ed Eleonora Secchi in questo numero dedicato ad alcuni percorsi nell’arte, molto prima di...
Forse una ragione c’è
La storia dell’amicizia con Massimiliano è iniziata più di dieci anni fa. Frequentavo la comunità di San Roberto già da qualche mese, ma il mio approccio timido alla scoperta di nuove socialità, unito alla ponderatezza con cui Massi stesso sonda il terreno prima di...
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