Numero 147 – Girotondo di anime
Anno 37, 2019 – Trimestrale: Luglio, Agosto, Settembre
In questo numero
«Quel piccolo Marco oggi mi direbbe: don, stai attento a non perdere di vista Lucrezia! Fai quello che devi fare, ma non perdere la relazione con lei!»: così il neo assistente internazionale di Fede e Luce chiude l’intervista in questo numero di Ombre e Luci. Chi è Lucrezia? E che relazione deve tenere in piedi don Bove, folgorato dal movimento nel lontano 1983, per mantenere fede alla sua vocazione? L’intervista si inserisce nel numero Girotondo d’anime dedicato a spiritualità e disabilità: un numero che dà voce a tutta la ricchezza che abbiamo conosciuto negli anni (il gesuita Paul Gilbert racconta di aver capito cosa voglia dire essere sacerdote proprio in una comunità di Fede e Luce), ma anche ai tanti, troppi problemi che persistono («Ancora non si vedono i frutti di una diffusa e vera inclusione spirituale, anche nella disabilità», ricorda l’editoriale). Leggerete testimonianze di religiosi, storie di religiose, riflessioni da convegni in tema; ascolterete domande scomode e dolorose, risposte incoraggianti, e sentirete cosa studiosi e studiose propongono per arrivare a una teologia che sia meno disabilitante. Insomma, tantissimi spunti di riflessione da approfondire, smentire o far fruttare nei prossimi mesi.
Sommario
Editoriale
Chi cura le anime? di C. Tersigni
Focus: Spiritualità e disabilità
La Chiesa ci accoglie davvero? di G. Galeotti
Uno dei tanti di R. Brandinelli
Ma stai pensando a me? di S. Sciascia
Una dedica che andrebbe cambiata di G. Marmorini
Per una teologia meno disabilitante di L. Badetti
Articoli
Lucrezia e il Marco di ieri e di oggi di G. Galeotti
L’alfabeto che manca di S. Sillitto
Catalogo di prelibatezze di E. Riera
Il cantiere delle buone notizie di A. Moraca
Dall’archivio
Cosa dirvi di più? di Stéphane Desmandez
Rubriche
Dialogo Aperto
Vita Fede e Luce
A metà tra un conclave e una seduta di autocoscienza di S. Sillitto
Libri
La tua vita e la mia di M. Axelsson
Questa è bella! La storia di Rospella di A. Sarfatti
Per tutti persone di Azione Cattolica Ragazzi
Amore caro di C. Sereni
Diari
Sempre di B. Mattei
Ogni tanto dobbiamo svagarci di G. Grossi
In questo numero
Ogni tanto dobbiamo svagarci
La partenza per Rodi, è stata per me sospirata. Il 28 maggio 2019, quando stavo a lavoro, ho segnato l’appuntamento sul calendario così tutti i miei colleghi sanno del viaggio. Il lunedì io e mia madre prendiamo la macchina navetta da sei persone, che ci porta...
Dialogo Aperto n. 147
Mettetevi in contatto con noi! Mi chiamo Paola e faccio parte della comunità di Milano-Centro, a San Giuseppe della Pace, da anni. È un gruppo di amici meraviglioso, me ne sono resa particolarmente conto durante la Messa, in occasione della festa di inizio anno che si...
Una dedica che andrebbe cambiata
Leggendo e rileggendo tutti i capitoli della Genesi che riguardano Abramo e Isacco sono rimasto colpito dalla fragilità e dalla debolezza di Isacco. Allo stesso modo le reazioni prima di Abramo e poi di Sara alla nascita di Isacco mi hanno lasciato pieno di domande....
Ma stai pensando a me?
Suor Paola Romanelli ottantenne bianca bianca piccoletta cammina tenendo il braccio di Chala, sedicenne nero nero lungo. Chala amava al massimo sedere al posto di guida di un’auto e rimanere lì: quando poteva si infilava in qualsiasi auto che avesse lo sportello...
Uno dei tanti
Ho conosciuto Fede e Luce dieci anni fa, quando mi trovavo a Roma a lavorare alla revisione delle Costituzioni dell’Ordine religioso al quale appartengo. Un mio confratello me ne parlò e mi chiese la disponibilità a prendere il suo posto come assistente di una...
La tua vita e la mia
"Sono passati cinquantun anni, due mesi e otto giorni dall’ultima volta che siamo state qui”: giornalista di successo, vedova e nonna orgogliosa, Märit sta tornando controvoglia nella nativa Norrköping per festeggiare con il gemello Jonas il settantesimo compleanno,...
Questa è bella! La storia di Rospella
Quando è troppo, è troppo: Rospella, la bambina tutta da rifare (secondo la mamma e il medico Tiriparo) a un certo punto dice basta. “Io li guardo e mi domando: / ‘Ma tra noi chi è da curare?’. / E scafandro tubi e benda / vado subito a levare”. È meraviglioso il...
Per tutti persone
Due anni fa, l’assemblea dei bambini e ragazzi dell’Azione Cattolica diede mandato alle generazioni più adulte di impegnarsi con loro affinché l’incontro con la diversità non diventasse causa di allontanamento o isolamento ma di dialogo e di ricchezza. I temi di quel...
Amore caro
Èun libro sorprendente Amore caro: oggi che non ci si vergogna più di nulla tranne che della disabilità, non è affatto scontato che nomi noti di tv e cinema, giornalismo, letteratura, musica e politica siano disposti a rivelare i propri legami con la disabilità fisica...
Vita Fede e Luce n. 147
La formazione che ci fa muovere Da tempo il consiglio provinciale desiderava un weekend di formazione e a fine marzo, finalmente, lo abbiamo realizzato. Presenti i responsabili di Piemonte, Veneto e Lombardia. Mancavano purtroppo i responsabili della Galilea (in...
Sempre
La vacanza è quando ci si diverte e si sta bene. E io quando sto bene? Sempre!
Il Cantiere delle buone notizie
Leggono le news con la naturalezza di speaker professionisti. Sono curiosi, vogliono capire il mondo e spiegarlo con la loro pronuncia disinvolta e imperfetta a chi desidera ascoltare buone notizie e guardare da una prospettiva diversa il mondo della disabilità. Il...
A metà tra un conclave e una seduta di autocoscienza
La mia prima volta a San Roberto era una domenica di elezioni: «Non è proprio la casetta ideale per capire cos’è Fede e Luce ma tu vieni comunque a conoscere i ragazzi» mi disse Anastasia. Quella domenica scadeva il mandato di Marco, il vecchio responsabile, e...
Catalogo di prelibatezze
Si chiama “Volando oltre” la prima start up calabrese che insegna a giovani con sindrome di Down e disabilità intellettiva a librarsi in aria contro ai pregiudizi. Antonio e Mario, ad esempio, sembrano planare sulle cose dall’alto con quelle nuvole che ogni giorno si...
Per una teologia meno disabilitante
Cosa può rivelarci la disabilità su Dio e su noi stessi? È da questa domanda che può scaturire una teologia della disabilità. Una teologia che prende sul serio la disabilità come filtro interpretativo per capire meglio chi è la persona umana e chi è Dio.Se vogliamo...
La Chiesa ci accoglie davvero?
«Quando i miei figli erano piccoli io e mia moglie ci ostinavamo a portarli a messa tutti e cinque insieme a noi. (…) Era un modo per testimoniare, per dire che fare figli, avere una bella famiglia fa parte dell’essere cristiani e arricchisce la comunità. E per dire...
L’alfabeto che manca
«Sono Matteo e ho una disabilità molto grave ma se sono qui vuol dire che molte barriere sono state eliminate» scrive sul telefonino della mamma un ragazzo autistico estremamente consapevole di se stesso e del mondo che lo circonda. Lo ha fatto intervenendo, in tandem...
Lucrezia e il Marco di ieri e di oggi
Intervista a don Marco Bove, vera roccia per Fede e Luce, assistente spirituale nazionale e poi internazionale del movimento con il grande merito di aver fatto proprio lo spirito di una comunità costruita sull’amicizia
Chi cura le anime?
Alla fine di ottobre si ritroveranno a Roma alcuni assistenti spirituali delle comunità di Fede e Luce per un incontro di formazione. Il movimento considera indispensabile la loro presenza per la crescita spirituale di ciascuno. Non è però scontato che sacerdoti,...
Cosa dirvi di più
Stéphane Desmazières, nono figlio di una famiglia del Nord della Francia, prete nella diocesi di Lilla, per tredici anni vescovo di Beauvais, all’età del ritiro ha scelto la vita all’Arche. Ha vissuto due anni nel «focolare» dell’Ermitage a Trosly-Breuil, poi si è...
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