Quando i casi di diagnosi ADHD (disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività) cominciarono a diffondersi, si faceva una gran fatica ad accettare che non fosse colpa dei tempi moderni: pigrizia, immaturità, maleducazione erano le categorie preferite per inquadrare il bambino che lo manifestava. Sono cambiate le cose? In parte certamente sì ma la tentazione latente a “giudicare” certe situazioni rimane presente. E i sensi di colpa dei protagonisti pure. Un podcast come quello prodotto da Voice per Rai Play Sound e realizzato da Gianpiero Kesten può aiutare molto ad orientarsi in questa condizione neurodivergente che riguarda bambini e adulti: otto puntate di circa 20’ ciascuna nelle quali Kesten, a partire da un dubbio personale sorto mentre partecipava ad un seminario formativo, comincia un viaggio alla scoperta del suo ADHD e approfondisce il tema con esperti e pazienti. Un viaggio la cui condivisione non può che aiutare chi è ADHD ma anche chi gli vive accanto.

Avanti Veloce – Viaggio nell’ADHD
Autore: Gianpiero Kesten
Produzione: Voice
Pubblicato: 2024Piattaforma: Rai Play Sound
Puntate: 8
Durata: 160′
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.168