Il giardino che nessuno sa

di Antonietta Pantone

Quando incontri l’amore

29 Mar 2024 | Il giardino che nessuno sa | 2 commenti

Cari amici, non è vero che le persone con disabilità non possono conoscere la sensazione più bella che la vita ti regala. Ve lo dice una persona che fino a 33 anni era single.
I nostri occhi si sono incrociati e così anche i nostri cuori il 30 gennaio 2023. E da li a poco è nato il nostro amore.

Chi trova l’amore vero, trova un tesoro molto prezioso. A me tutto questo è capitato il 10 luglio 2023. Sì, cari amici, avete capito bene: anche io ho lasciato parlare il cuore. È un’emozione che non vi so spiegare, so solo che quando sto con la mia dolce metà è come se tutto quello che di negativo mi circonda sparisce.

E abbiamo trascorso insieme il nostro primo San Valentino: ora più che mai mi voglio vivere la mia storia con Maurizio, senza pensare alla mia disabilità anche se sono consapevole di averla.

Quando incontri l’amore ultima modifica: 2024-03-29T02:20:20+00:00 da Antonietta Pantone
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2 Commenti

  1. Luciana Spigolon

    Ciao, coraggio e continua a gioire x l’amore.
    A mio parere le persone con disabilità hanno molto da dire e insegnare sull’amore. Ed è bello che, come te, possano condividere e vivere nella libertà il sentimento più grande e bello della vita : amare ed essere amati.
    Avanti con gioia
    Ciao

    Rispondi
    • MARCO COLANGIONE

      Buongiorno mi chiamo Marco Colangione, volevo fare un commento sull’articolo QUANDO INCONTRI L’AMORE di Antonietta Pantone .
      Cara Antonietta, il tuo articolo mette in evidenza un tema, che e’ quello del dopo di noi, questo tema io lo sto affrontando in maniera concreta e costruttiva.
      Sapete tutti che anch’io sono un diversamente abile, per affrontare il tema del dopo di noi ho creato un associazione : IL PAESE DI FILOASTRA perche’ cara Antonietta, l’amore vero e completo non e’ solo carezze e coccole ok, ma e’ fare dei figli prendere una casa affrontare i mille ostacoli della vita.
      Io e te, siamo consapevoli che da soli e’ impossibile affrontarli, ci vuole una struttura che ci supporta e ci permette di vivere, FILOASTRA e’ questo una struttura fatta su misura ad assolvere tutte le nostre problematiche.
      Ora, oltre che a te Antonietta mi rivolgo a tutti i lettori di OMBRE E LUCI, vi faccio un ulteriore appello che e’ quello di unirci e creare oltre a FILOASTRA, una vera e propria COOPERATIVA, FONDAZIONE, UNIONE DI FAMIGLIE, per affrontare e risolvere una volta per tutte, questo benedetto DOPO DI NOI .

      Rispondi

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