Il mio soggiorno in Salento

Da Sabato 27 luglio a sabato 10 agosto sono andata con l’Associazione Giuliaparla (che si occupa di persone autistiche) a Gallipoli, in Puglia insieme ad altri 7 ragazzi/ragazze del Gruppo Asperger, alcuni dei quali venivano anche agli aperitivi del venerdì pomeriggio presso il locale “Latta Fermenti e Miscele” di Roma.

Durante questo soggiorno, ho alloggiato insieme a loro e a 4/5 operatori (operatrici nella prima settimana) presso il Complesso Via Doria, una bellissima villa monofamiliare sita all’interno di un lido, che tutti noi ragazzi abbiamo gestito egregiamente. Tutti i giorni andavamo in spiaggia sia la mattina che il pomeriggio, nonché uscivamo quasi tutte le sere, a parte quando rimanevamo a casa e facevamo vari giochi di società e cantavamo varie canzoni famose. I venerdì sera, visto che molti ragazzi della settimana precedente l’indomani, ossia il sabato mattina, dovevano rientrare a Roma, andavamo a cena fuori per poi andare a trascorrere delle fantastiche serate in spiaggia, dove restavamo fino alle 2 del mattino.

In particolar modo, mi sono piaciute la gita a Gallipoli fatta in data mercoledì 31 luglio 2024, durante la quale io ed un piccolo gruppetto di ragazzi insieme ad una tirocinante, visitavamo il porto della città per poi prenderci un aperitivo poco prima del nostro rientro a Lido delle Conchiglie per la cena. In quel periodo, i fantastici aperitivi nei più vari ed esclusivi bar di Gallipoli e dintorni (in particolar modo l’apericena fatta mercoledì 7 agosto presso il ristorante Il Trullo di Nardò); la serata in discoteca tenutasi l’indomani sera presso la location di ricevimenti Oasi Quattro Colonne di Santa Maria al Bagno (in provincia di Lecce), dove tutti, sottoscritta in primis, ci siamo scatenati a ballare, suscitando l’ammirazione del resto dei presenti alla serata; l’esibizione di un gruppo di musicisti amici del fratello di una degli operatori, tenutasi in un locale di Nardò (LE) due sere prima che rientrassi a Roma ed aperta da un giovane cantante salentino agli esordi della sua carriera, Maurizio Protopapa (in arte Proto), vincitore del Premio Lunezia Giovani 2020 (un importante premio musicale sostenuto dalla SIAE).

In conclusione, in quel periodo io mi sono divertita tantissimo, ho conosciuto tanta splendida gente nuova, tra cui una delle tirocinanti, nonché studenti di Psicologia Clinica, una simpaticissima ragazza siciliana di nome Clara ed un ragazzo sui 20 anni originario di Casal Palocco, con i quali ho immediatamente legato e parlato del più e del meno, reputandomi altresì orgogliosa di aver ulteriormente consolidato le mie autonomie, arricchendo così la mia vita sociale, e vorrei che soggiorni come questo potessero ripetersi.