Allora, sono andata allo stadio Olimpico e a vedere Roma-Empoli e poi sono andata a Palaeur a vedere le partite di pallavolo. Intanto ho fatto due gol alla partita con le mie amiche che giocano nella As Roma under 17, che vuol dire che hanno 16 anni. Sono alte. Tutte. E corrono tantissimo e sempre. Io invece cammino. Quando c’è il sole e fa caldo gioco all’ombra. Ora che fa freddo gioco dove dipende. Allo stadio ho fatto tifo per la Roma e per l’Empoli. Perché nell’Empoli ci gioca il mio amico Duccio Degl’Innocenti che conosco da quando ero piccolissima. Noi andiamo al mare nello stesso posto e abbiamo l’ombrellone vicino. Anche in spiaggia Duccio gioca tantissimo a calcio e ogni tanto io tiro i rigori. Lui gioca con il fratello Daniele e con il papà Luciano. E pure con altri come Elia Maccherini Tonini che invece lui gioca con la quadra che si chiama Paganese ma prima giocava con il Brescia. Allo stadio con la Roma però Duccio non ha giocato e io mi sono arrabbiata e dicevo che l’allenatore lo doveva far giocare. Io ho visto Duccio in televisione che giocava con l’Empoli contro la Juve. Me lo hanno fatto vedere mio zio Angelo e mio cugino Luca che sono della Juve.
Al Palaeur io mi sono divertita tantissimo a vedere la pallavolo. Hanno giocato due partite e quelli che hanno vinto poi hanno giocato la finale. Erano tutti superaltissimi e quando tiravano le pallonate, la palla finiva in mezzo alla gente. Tutti mi dicevano brava perché io so come si gioca. Bisogna fare 25 punti e poi si cambia campo. Quando fai 25 punti per 3 volte hai vinto. Mi piaceva che c’erano i tifosi delle quattro squadre tutte insieme che cantavano e suonavano i tamburi e avevano tantissimi cartelli. Mi sono divertita di più al Palaeur perché si stava meglio. Lo stadio Olimpico è più scomodo, bisogna camminare tanto, ed è tanto tanto più grande e le sedie sono più scomode.
Alla prima partita io ho detto che vinceva Piacenza perché la maglietta rossa e bianca era bella e poi al microfono hanno detto che giocava Francesco Recine. Recine è il cognome di uno dei miei professori di scuola preferiti. Ma si chiama Gianluca. Però ho fatto il tifo per Piacenza che ha vinto 3-0. Tutti mi dicevano che dovevo fare il tifo per Perugia che aveva vinto le ultime 33 partite. Ma io sentivo che vinceva Piacenza. Poi però ho fatto il tifo per Milano e invece ha vinto Trento. Ma va bene perché mio nonno era trentino e ci sono andata spesso.
Leggo gli articoli di Benedetta sempre con il sorriso sulle labbra. Simpatia, spontaneità… semplicemente….grandeeeee.