Allora, sono stata a Montevarchi col treno a trovare la mia amica Sara. Poi sono stata interrogata a francese e accoglienza. Ho fatto la partita con la As Roma under 17 e ho fatto un gol e un assist. E ho tante cose da fare a maggio e a giugno. Torno pure a Montevarchi l’11 giugno perché è il compleanno della mia amica e fa una festa in giardino con cinquanta invitati. Il suo papà, che si chiama Tommaso number one, fa la carne alla brace. Il fratello, il bellissimo Giacomo, taglia il pane. Betta, la sorella, apparecchia la tavola e pure Anna, che è la mamma, cucina. Io sono felicissima. C’è pure Alessandro che è il fidanzato di Betta. E Chiara che è la fidanzata di Giacomo ma qualche volta voglio e qualche volta non voglio. Sta a Pontassieve. Aspetto l’11 giugno e voglio che arriva subito. Giacomo gioca pure a calcio. Come me.
Con la As Roma under 17 ho fatto gol. Mi ha aiutato Giada che non conoscevo ed è molto simpatica. C’era pure una Benedetta, come me. E pure le altre erano molto simpatiche. Io mi sono seduta sulla loro panchina. Mi hanno invitata ad allenarmi con loro e io la prossima settimana ci vado super volentieri. Mi hanno insegnato a fare l’assist che io non sapevo proprio cosa era. Devi passare la palla a quella che tira e fa gol. La scuola tra poco finisce. Ho fatto interrogazioni belle e ho studiato tanto. Un compito era divertente perché dovevo organizzare, per finta, il viaggio di un virologo a Roma per un convegno. La professoressa ha detto che l’aereo non deve essere low cost. L’albergo lo prenoto all’American Palace Hotel, all’Eur, dove io ho fatto lo stage. Mi sono divertita moltissimo a fare questo compito. Ma anche a studiare francese per l’interrogazione. Mamma ha un’amica francese che si chiama Delphine che ha 3 figlie e io sono amica di tutte, con una ci andavo a scuola alle medie. Sono andata a casa sua e mi ha interrogato. Mi sono divertita tantissimo.
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n. 158, 2021
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