OL incontra…
Ben ritrovati, cari lettori, per un nuovo anno insieme. Con cadenza da ora mensile, torniamo con qualche novità nella forma e nei contenuti. Oltre alle voci che già conoscete – su tutti, una splendente Benedetta – troverete suggerimenti di lettura, lo spazio 0-13 (il racconto della fragilità per mano dei più piccoli, dal disegno alla rima, dall’audio allo scritto) e soprattutto l’incontro del mese. Vi proporremo ogni volta, infatti, un luogo, una persona, una comunità… Iniziamo – attraverso la voce di Giovanni Solaro – entrando nel primo supermercato italiano pensato per le persone con autismo. Si trova a Monza, in via Marsala. Ed è da qui che inizia il nostro viaggio.
Il libro del mese
«È normale – si chiede Enrica Riera presentandoci La più bella. La Costituzione tradita (Add Editore) – che Carla e Matteo, al pari di tantissimi altri in analoghe condizioni, si rimbocchino le mani da soli perché non aiutati da nessuno, non vedendo riconosciuti tutele e diritti?». Con il libro del mese proseguiamo dunque il nostro viaggio in Italia: attraverso il racconto di vicende realmente accadute lungo la Penisola, tra fatti e domande spesso scomode, il libro-inchiesta di Alessio Lasta, giornalista e inviato di Piazzapulita, testimonia quanto e come la nostra Costituzione resti ancora lettera morta per le vite di molti, troppi italiani. «È ora di aprire gli occhi – chiosa Riera – di fare un passo concreto in avanti: la Costituzione ha settant’anni».
Spettacoli
La terza tappa è Venezia. Anzi, l’altra Venezia, quella di cui non ha parlato nessuno e che invece Claudio Cinus ha esplorato per noi, viaggiando – in sicurezza – fino alla 77ª Mostra del Cinema, il primo grande evento internazionale in presenza nell’epoca della pandemia. Ed ecco quindi la presentazione delle tante pellicole in tema di fragilità e disabilità, per lo più ignorate dai media. Iniziamo incontrando Oaza, film serbo interamente girato all’interno di un istituto per persone con lievi disabilità mentali, e Listen, sull’angosciante lotta tra genitori e servizi sociali britannici per le cure di una bambina sorda.
La foto del mese
Un’amicizia solida quella tra Roberto, Walter e Luisa (dietro l’obiettivo): in questo periodo ci si può vedere solo attraverso il cancello perché Roberto ancora non è quasi uscito dal confinamento, così come quanti risiedono in comunità alloggio, case famiglia e istituti. Bisogna trovare il modo di passare il tempo… così anche scaricare insieme un’applicazione sul telefonino può rendere la giornata meno noiosa
0-13
«Ciao mi chiamo Greta, ho 11 anni, pochi giorni fa mi hanno chiesto che cos’è la disabilità, beh nel mio vocabolario non esiste questa parola, la definizione che io dò a questa parola è dono, ognuno di noi ha un dono qualcuno li tiene nascosti e altri no. Alcune persone definirebbero questi doni, strani alcune volte brutti ma, la realtà è che sono solo idioti. Ad esempio per me una persona autistica è un bellissimo dono, perché dice le cose schiette senza parlare troppo, senza voler far del male. Questa per me non è disabilità, ma è umanità.»
(Greta va in seconda media e vive in provincia di Bari)
Il blog di Benedetta
Io l’ho deciso. Io, me stessa
Io non voglio proprio parlare delle vacanza al mare. Non mi va Punto e basta così. Tutti mi chiedono “Benedetta che hai fatto al mare?”. Ma io non voglio rispondere. Non mi va. Come lo devo dire che non mi va? Ecco! Continua a leggere…
Il post del mese
Quando giro per Roma con mia figlia gravemente disabile noto sempre con dispiacere la pressoché totale mancanza di bambini disabili in giro. Dobbiamo dare modo alle famiglie, con tutti i mezzi, di spalancare le porte di casa e far vivere le persone con disabilità senza paure ✌️
— Alessandro Carosi (@Alecarosi) October 5, 2020
Vita Fede e Luce
Dopo il confinamento pressoché improvviso che ha fatto vivere in modalità “emergenza” ma #viciniadistanza e dopo una pausa estiva che ha spinto ad organizzare brevi boccate d’aria per chi era più in difficoltà, le comunità di Fede e Luce si domandano se e come riprendere gli incontri e le attività. Cautele e prudenza si impongono e le forze non sono uguali per tutti: così ogni comunità valuta il da farsi, mette alla prova nuove possibilità, fa memoria e riflette su quanto vissuto. Con l’obiettivo per tutti di trovare una buona “dinamica dell’accompagnamento”: ne ha parlato suor Veronica Donatello incontrando i Movimenti ecclesiali per le disabilità, tra i quali Fede e Luce, a fine settembre. E rimanendo pronti ad un anno con molte incertezze che solo insieme potremo meglio affrontare.
Numeri passati
E adesso viene il bello – Newsletter n. 35
Paralympian del collettivo giapponese GOO CHOKI PAR è il poster ufficiale delle Paralimpiadi di Tokyo. Il trio di artisti ha realizzato anche altri 22 poster, uno per ogni disciplina paralimpica.Dall'archivio Con il ricordo ancora vivido delle Olimpiadi appena...
Atipici – Newsletter N. 34
Dall'archivio «Come reagire di fronte a un neonato che non vi tende le braccia e rifiuta ogni contatto fisico? Come comportarsi con un bambino che, invece di abbracciarvi, vi morde o vi graffia e che, quando lo lasciate, non piange mai?» Arme-Marguerite Vexian...
Viaggi e visioni – Newsletter n. 33
OL incontra... Con questa newsletter, andiamo lontano! Lietissimi di averli nella copertina del mese con la nostra rivista tra le mani, salutiamo infatti i missionari del Pime ad Hong Kong. In molte occasioni hanno condiviso le loro esperienze con i lettori di Ombre e...
Quel che ti scava dentro – Newsletter n. 32
OL incontra... Ci sono frasi che ti scavano dentro, inseguendoti fino a quasi toglierti il fiato. Come quella che una ragazza in carrozzina ha “lanciato” qualche anno fa a Laura Coccia, fermata al termine di un incontro pubblico. Quell’enorme dolore sussurratole da...
A 4300 metri di altitudine – Newsletter n. 31
OL incontra... Anche solo perché, con i suoi 4300 metri di altitudine, è una delle città più alte al mondo, Cerro De Pasco in Perù potrebbe essere un’interessante meta turistica. Il suo nome è invece legato a una delle miniere a cielo aperto più grandi del globo...
Il mostro che ha mangiato Gerardo
Nel 1533 l’imperatore Inca Atahualpa venne catturato dai conquistadores guidati da Pizarro nella battaglia di Cajamarca: per liberarlo, gli spagnoli chiesero al popolo Inca di riempire due stanze di argento e una stanza d’oro. I sudditi di Atahualpa andarono ai...
Assieme – Newsletter n. 30
OL incontra... Abbiamo da poco festeggiato un compleanno a cui avremmo rinunciato volentieri, quello della chiusura totale decretata il 9 marzo 2020 per contrastare il covid-19. Da allora un tempo di lutto, paure, nuove povertà e antiche salite. Ogni bilancio è...
Una scuola di tutti – Newsletter n. 29
OL incontra... un passato che speravamo sepolto È un tema che Ombre e Luci ha affrontato spesso nella sua storia, quello degli alunni con disabilità nelle scuole italiane. I toni sono stati diversi a seconda delle occasioni, delle storie, delle proposte avanzate e...
Essere comunità – Newsletter n. 28
OL incontra... Un uomo che fa, e che pensa. Soprattutto un uomo che fa entrambe le cose benissimo: questo mese O&L incontra Luigi d’Errico, sacerdote davvero vicino ai più fragili e neo Commendatore dell’Ordine al Merito Civile della Repubblica Italiana che, con...
E poi arriva il Natale – Newsletter n. 27
OL incontra... Parte dagli anni in cui è stata scout e arriva fino all’ultima pagina di una lettura recente che l’ha molto colpita, Monica Leggeri: è lei a firmare O&L incontra di questo mese. Un incontro nato con Robi, proseguito con sua sorella Anna Claudia...
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