Posso dire, almeno per me, che è stato un “racconto di vita comunitaria”, un “incontro tra le persone”, un “conoscere un mondo sconosciuto”, un “condividere esperienze personali e di gruppo”. Ma in effetti sono così tanti i significati che il Bollettino “INSIEME” ha rappresentato per ogni genitore, ragazzo, amico, educatore, assistente, medico… che qualsiasi parola rischia di essere superflua, inesatta ma soprattutto insufficiente.
Mi permetto però di aver nel frattempo trovato un termine per definirlo un po’ più chiaramente: visto che il simbolo di “Fede e Luce” è rappresentato da una barchetta con delle persone a bordo, potrei dire che il Bollettino “INSIEME” sia stato un vero e proprio “Diario di bordo”, ed è così che mi piace immaginarlo, un libro aperto di vissuti, che ha aperto la visuale ad un mondo nuovo, diverso! In esso vi è un concentrato di contributi ad ogni livello, tutti partiti e scaturiti dal cuore!
Ognuno… genitore, ragazzo, fratello, bambino, amico, scrivendo, raccontando, disegnando o semplicemente inserendo una foto, ha voluto aprire il proprio cuore, la propria anima profonda. Sono cuori a volte o spesso feriti per lunghissimo tempo, rimasti inascoltati o addirittura muti. Si è aperta una breccia, ha dato fiducia e forza ai timidi a mettersi in gioco e da all’ora, senza più paura di essere giudicati – uno dei pericoli più grandi di questa società – ognuno ha potuto trovare il proprio spazio, ognuno ha potuto ritrovare la propria voce e finalmente poter avere qualcuno che la potesse ascoltare…
Essere e sentirsi ascoltati… non si è più soli!
“INSIEME” ha aperto una via nuova, inesplorata e come un fiume in piena ha esondato e dovunque sia passato ha portato alimento su ogni terreno circostante, anche quello più arido. Come dire, è stata una manna dal cielo!
Cosa abbia significato per le persone il solo e semplice scrivere un articolo? Come ho detto prima, ha dato e portato fiducia in sé stessi, a sentirsi ancor più accolti ed ascoltati, a non sentirsi più soli, a essere parte di una comunità, di un gruppo di persone sensibili, tutte allineate negli stessi intenti e nello stesso scopo. Ha avuto lo stesso effetto di un magnete e così si sono create nuove amicizie, si è trovato un posto dove condividere le proprie ferite… quelle che tutti indistintamente portiamo dentro!
tutti attratti nello stesso scopo!
Condividere un tesoro…
Per tutto questo, ogni scritto, ogni passo, ogni racconto racchiuso, depositato e immesso all’interno di questo prezioso contenitore chiamato “INSIEME”, diviene lo scrigno di un tesoro… nascosto? No, non servirebbe a nulla nasconderlo, anzi va condiviso affinché produca frutti, ma prima di tutto va rispettato perché al suo interno ci sono vissuti, pensieri, ricordi così intimi, così veri, così puri, così semplicemente spontanei, che vanno difesi.
E’ stato un seme piantato nella terra e che ha dato frutti, ma anche una medicina che ha portato ad una guarigione, forse non quella tanto sperata, ma sicuramente quella più profonda e nascosta che si chiama cuore o anima…
E quindi… un invito a leggerli!
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