Un fiume di Pace – Nord
“Il progetto di Dio è più grande dei nostri sogni. Credete sia stato facile per Maria dire il suo sì? O per Giuseppe? O per San Francesco e molti altri? Se Maria non avesse detto sì, non avremmo avuto Gesù, il mondo va avanti perché ciascuno dice dei sì”. Don Mario, assistente spirituale del Gelsomino di Valle Mosso, ci ha esortato così a riprendere il cammino il 9 ottobre scorso a Torino, alla festa di inizio anno per le comunità Fede e Luce del Piemonte e della Valle d’Aosta accompagnate dai vicecoordinatori Nicoletta e Valeria. Una giornata ricca di spunti e di gioia, vissuta nell’accoglienza del centro Maria Ausiliatrice.
Ciascuno ha ricevuto un fiore all’inizio della giornata: ciascuno è un fiore diverso dagli altri, con un compito preciso nella comunità, e rende bello il giardino. È stato piacevole sentirsi a casa, in mezzo a tanti amici, e conoscere anche nuove realtà come quella di una piccola comunità di suore non vedenti che ci hanno regalato un canto davvero toccante. Dopo il mimo dell’annunciazione, don Mario alla messa ci ha donato qualche pensiero da portare a casa: “Bisogna avere le orecchie aperte, è difficile uscire dai disegni che ci siamo costruiti ma non si contratta con il Signore. Aiutaci, Signore, a dirti di sì. Anche se ci costa”, perché seguirti riempie le nostre vite di gioia.
Angela Grassi
Kimata – Centro
Dall’Italia eravamo presenti questa volta in dodici, con tutte le componenti (ragazzi, genitori, amici). Dalla Grecia, sei amici giovani e il nostro assistente spirituale di Kimata, Padre Theodoros… e poi delegazioni provenienti dal Libano, dalla Giordania, dalla Siria… e anche il nostro Coordinatore Internazionale, Ghislain. Tutti insieme riuniti a celebrare ancora una volta i trent’anni di Fede e Luce a Cipro.
Come la volta scorsa, sono stati giorni molto intensi e belli, iniziati con una giornata di formazione, proseguiti con il pellegrinaggio al Monastero Ortodosso del Kykkos, dove la tradizione ci dice sia presente un’icona della Vergine dipinta da S. Luca in persona, conclusi con l’elezione del nuovo Vice-Coordinatore che accompagna le comunità cipriote: Marios, un giovane insegnante appena diventato papà!
E accanto ai festeggiamenti, resta la gioia di vedere comunità di confessioni differenti (cattoliche e ortodosse) che, pur nelle loro difficoltà, restano vive e unite, tanto da riuscire a creare una nuova comunità nella piccola città di Kurmakitis, da lavorare per la creazione di una nuova comunità ortodossa a Nicosia e con il Vescovo Maronita. Mons. Yussuf, che ci rivela di avere nel suo piano personale una nuova comunità in un’altra città del paese.
E allora: tanti auguri care comunità di Cipro!!! Grazie per questi anni di cammino insieme!
Pietro Vetro
Mare e Vulcani – Sud
Ciao, mi chiamo Franca, sono di Bari e vivo a Foggia, dove ho piantato un semino di Fede e Luce che spero diventi presto una bella pianta e che possa dare conforto e una nuova visione della vita comunitaria. Le famiglie con figli disabili e gli amici che vogliono iniziare quest’avventura ci sono, ma manca ancora il luogo delle riunioni. Ho incontrato lo spirito che anima Fede e Luce attraverso il pensiero di Jean Vanier, poi ho avuto contatti con Delia Mitolo, Gianni Guerra ed altri membri di Fede e Luce di Bari. Sono rimasta conquistata dalla spontaneità, dall’amicizia e dal piacere dello stare insieme che si respira nelle comunità di Bari che, anche se per poco tempo, ho visitato. Vivere il Vangelo partendo dai più piccoli, cercando di imparare da loro la semplicità, la spontaneità e l’abbandono alla volontà di Gesù è un’esperienza che rende felici. Dio ci ha creato tutti a sua immagine, in ognuno regna la Sua Bellezza. I canoni di questa Bellezza non sono certo quelli della perfezione fisica e psichica, e per poterli riconoscere intorno a noi è necessario vedere con occhi nuovi. Eppure ancora oggi serpeggia nella società l’idea che il figlio deve essere sano altrimenti va eliminato. Questo m’indigna. L’esperienza del dolore per la malattia di un figlio tocca prima o poi tutti. Anch’io l’ho affrontata e continuo ad affrontarla. Vi chiedo di pregare, perché riesca a superare le difficoltà dell’inizio. A presto!
Franca Di Pierro
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.136