Borghi dà voce ai suoi studenti, interrogati su temi impegnativi come la spiritualità, l’aldilà, la resurrezione, la violenza, l’omosessualità, e le loro risposte spaziano dai toni più estremisti a quelli più pacati. Uno sguardo curioso sul mondo dei giovani che mette in evidenza la sfiducia di quest’epoca per la fede e per la spiritualità. Borghi, filosofo, teologo, pedagogo clinico, prima che insegnante di religione, dice la sua sui quesiti che dividono gli studenti con la modestia di chi invita a riflettere, regalandoci una lettura piacevole e seria.
M.C., 2013
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.123