L’autismo visto da vicino, narrato e gridato da chi vive questo problema nella propria famiglia. Apre il libro una lettera scritta da Maria Cristina, madre di Filippo, che descrive in modo emblematico la drammatica esperienza sua e di suo marito, genitori di un ragazzo autistico di 13 anni con grave ritardo mentale: è la voce che grida nel deserto, attraverso la Rete!

Paola Molteni, legge e ascolta questa voce e cerca di descrivere chi sono veramente i malati di autismo, come vivono nel nostro paese. La voce narrante di Maria Cristina scandisce le tappe di una via crucis comune a tutte le 360000 famiglie colpite da questo problema. Ma ogni esperienza resta unica perché non esiste un solo autismo. Un ampia e comprensibile esposizione ci descrive le caratteristiche della malattia, considerata ormai una patologia organica, con manifestazioni molto diverse: “uno, cento, mille, autismi”!

Ma se non ci sono farmaci che curano, né guarigione per questa malattia, tuttavia una diagnosi precoce e un tempestivo avvio di un percorso “abilitativo” possono portare non solo ad un maggiore recupero, ma anche a condizioni di vita più soddisfacenti per chi presenta questa sindrome e per tutte quelle persone che insieme al proprio figlio, nipote, fratello… la vivono da vicino.

Attraverso le varie voci vengono presentate significative positive esperienze per dare risposte piccole o grandi.
Un libro per chi vive l’autismo, genitori speciali per figli speciali, per non restare soli nel deserto, ma per capire che …“qualche cosa risplende nel silenzio”!

R.M., 2012

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.117

Voci dal silenzio – Recensione ultima modifica: 2012-03-16T09:37:58+00:00 da Redazione

Ogni mese inviamo una newsletter

Ci trovi storie, spunti e riflessioni per provare a cambiare il modo di vedere e vivere la disabilità.

Se prima vuoi farti un'idea qui trovi l'archivio di quelle passate.

Ti sei iscritto. Grazie e a presto... anzi alla prossima newsletter ;) Se ti va, quando la ricevi, facci sapere che ne pensi. Ci farebbe molto piacere.