Sul giornale il titolo è brutale: Madre annega i due figli.
Erano autistici.
L’effetto è raggiunto: chi legge resta senza fiato.
Ecco bisognerebbe restare a lungo senza fiato dopo una notizia simile e rispettarla almeno con il silenzio.
Tacere: non farne chiacchiere sul bar e sull’autobus. non dilungarsi in recriminazioni e compianti, non improvvisarsi psicologi e giudici additando circostanze e colpevoli, non abbandonarsi ad inutili lamenti.
Inutile e particolarmente indelicato ricercare- per pura curiosità – particolari e ulteriori svolgimenti della vicenda.
L’unico segno della nostra umile partecipazione dovrebbe essere il silenzio.
Il silenzio non vuol dire ignorare o sottovalutare o dimenticare. Mi sembra invece che il silenzio aiuti in questi casi a riflettere sul serio, a pensare per esempio a quante volte abbiamo contribuito anche noi a far si che queste tragedie avvengano.
Basta distrarsi davanti alla sofferenza di chi ci è vicino, o non denunciare ad alta voce il sopruso contro chi non può difendersi,o negare compagnia e amicizia a chi ne ha bisogno come del pane, o mostrare insofferenza per qualcuno che in classe o in chiesa si agita troppo o grida…
In questi tempi difficili, in cui sembra lecito diminuire gli interventi di solidarietà per il timore di intaccare il nostro consolidato benessere, lasciamo al giudici, ai medici, ai preti il loro difficilissimo compito e proviamo davvero a conservare in vicende tanto dolorose il pudore del silenzio e della riflessione.
Pennablù, 2010
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.110
Sommario
Editoriale
Il suo primo grido fu di gioia di M. Bertolini
Dossier: L’incanto della natura
Mangiar sano, dormire bene e… natura! a cura di C. Tersigni
Cani, pony e leoni marini a cura di C. Tersigni
Dibattito
Desideri di tutti
È legittima l’assistenza sessuale per le persone con handicap? Intervista di M.V.P. da O&L 172
Il giardino dei desideri estratto da “Un Volo di Farfalla”
Alti articoli
Mai soli di Elisabetta de Rino
Lo sapevate che…?
Silenzio di Penablù
Dialogo Aperto
Inizio dell’Anno della Tigre di P. Marazzi
Libri
La Terza Nazione del Mondo, M. Schianchi
Cortocircuito, E. G. Belotti
Sembrava impossibile, M. Bertassa
Sotto cieli noncuranti, B. Cibrario