Sabato 13 gennaio Teatro Sistina: è stato proprio un bel pomeriggio! Lo ricorderemo tutti per tanto tempo, Anna (tre anni) continua a ripetere che “Lorella Caccolini” è una sua amica!!!
Per raggiungere il Teatro, quello grande, quello vero, abbiamo deciso di prendere la metropolitana, sfidando la confusione di primo giorno di saldi in centro, la difficoltà di salire sulle scale mobili stando in piedi senza cadere, riuscire a tenere strette strette le bambine e i ragazzi in attesa del treno. Mimmo, entusiasta di questa scelta, durante il viaggio, ad ogni fermata e apertura delle porte ne imitava il suono suscitando sorrisi e sguardi tra i vari viaggiatori.
Appena arrivati ci siamo resi subito conto che si sarebbe trattato di un grande evento; c’era qualcosa di speciale nell’aria: c’era tanta gente, tante persone erano arrivate da luoghi diversi e lontani, nuovi e vecchi amici ritrovati in unico posto, grandi e piccini intenti a srotolare le carte dei cioccolatini ricevuti in dono all’entrata, tutti erano lì nel foyer (e anche per strada) felici di incontrarci e aiutarci.
Come i vip, avevamo i posti riservati. Alla fine del divertente spettacolo dopo tanti balli, canti e risate Stefano, Anna ed io abbiamo portato dei fiori alla dolce Valentine, la protagonista splendidamente interpretata da Lorella Cuccarini.
Lorella Cuccarini ci è venuta incontro accogliendo Anna, lasciandomi così libera di aiutare meglio Stefano a fare quei gradini così ripidi e senza ringhiera.
Stefano le ha consegnato i fiori, dicendole grazie, grazie…. Lorella, prendendo i fiori, ha abbracciato e baciato Stefano chiedendogli se lo spettacolo gli fosse piaciuto. Stefano, emo> zionato rispondeva alle domande con dolcezza. Quel tenero e spontaneo abbraccio mi ha molto emozionata; ho sentito che era autentico e tra quelle braccia c’eravamo tutti noi della comunità. Il timore che Stefano potesse cadere o che dicesse qualcosa di poco chiaro si è sciolto immediatamente. Lorella, che aveva ballato e cantato per circa 2 ore, a questo punto poteva andare subito in camerino a riposarsi, invece tenendo Anna per mano, si è spostata al centro del palco per ringraziare tutti dell’opportunità che le era stata data di conoscerci e aiutarci.
È stata proprio un bell’evento: grazie Lorella, grazie a tutta la compagnia della Rancia e grazie di cuore a tutti quelli che hanno reso possibile tutto ciò.
Ivana Perri, 2007
Comunità “Il Carro” Sito ufficiale Articoli dedicati al Carro
Questo articolo è tratto da:
Ombre e Luci n.98
Sommario
Editoriale
Mamme coraggio e oltre di M. Bertolini
Articoli
Salvatore, medico pediatra, acondroplasico di S. Anastasi
Scheda informativa: Acondroplasia
La fattoria delle meraviglie di L. Nardini
La mia pazienza ha dei limiti di J. M. Peticlerc
Santa Pazienza di T. Cabras
Perché il dolore? Pensieri di F. R. Poleggi
L’abbraccio di Lorella di I. Perri
Dialogo aperto
Libri
1500 grammi di cenere, M. Aramini
Occhi d’oro, M.G. Marchesin
Nell'intimo delle madri, S. Marinopoulos
La luce e la letizia, C. Anedda
Il figlio terminale, G. Noia
Ho 12 anni faccio la cubista, M. L. Pijola
Lettera alla tua famiglia, V.Andreoli