Tra non poche difficoltà, si fa pioniere nell’andarli a trovare, nel radunarli per metterli in grado di ricominciare una vita dignitosa, da veri uomini, nonostante le loro gravi menomazioni.
Consiglio vivamente questa lettura, dalla quale ognuno saprà trovare motivo per rinsaldare il proprio cammino accanto ai nostri fratelli più deboli, sempre più bisognosi e desiderosi di amici fedeli e generosi.
Mariangela Bertolini, 2006
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.96
Sommario
Editoriale
Cara Nicole di M. Bertolini
Come se fosse la cosa più normale del mondo di E. Bertolini
Il Bambinello di Marija di S. Sciascia
Alzheimer: Convivere con l’insensatezza
Il passato perduto per sempre di M. Martelli
Il grande amore di sua sorella Marta di V. Giannulo
Sto diventando più umano di Jean Vanier 15
Patologie disabilitanti nell'anziano di Cristina Lo Iacono 16
...ma soprattutto è mio Nonno di Laurea Cattaneo
Così lontani e così vicini di Manrica Baldini
Ancora, sempre per mano... di Laura Broccoli
Con tutte le mie forze - Special Olympics Youth Games di Huberta Pott
Altri articoli
Il Bambinello di Marija di S. Sciascia
Dialogo aperto
Libri
In gita per il calendario! di G. Felici
Re 33 e i suoi 33 bottoni d'oro, Claudio Imprudente
Il re del mercato, G. Bernasconi
L'ardimento, Stefano Zurlo
Don zeno: obbedientissimo ribelle, Fausto Martinetti