Sono uno degli amici di una delle tante comunità di Fede e Luce presenti in Italia. Ho conosciuto F&L quasi quattro anni fa. In questo periodo mi sono state regalate più emozioni di quante io ricordi di averne vissute in passato: mi ritrovo spesso a pensare e a ricordare, ed i molti dei ricordi più belli sono quasi tutti per i campi con i ragazzi, per le gite o anche solo per alcuni canti di Fede e Luce.
È un po’ di tempo però che la mia gioia e la mia serenità sono offuscate. Mi arrovello su un problema che mi incupisce e al quale non so dare risposta: che cosa accade ai ragazzi quando vengono a mancare entrambi i genitori?
In questi anni le mamma della mia comunità, con le quali alcune volte mi sono scontrato (mah, saranno le incomprensioni generazionali), sono diventate per me un esempio da seguire, e la loro forza d’animo e la serenità con la quale affrontano la loro quotidianità sono state uno degli insegnamenti più preziosi che ho ricevuto nella mia giovane vita. È il loro affetto che io ricevo, ma soprattutto la loro stima e la fiducia che ripongono in me che io sento forte ad ogni incontro. Ma come rispondere al loro affidarsi a me, al loro affidarsi anche a noi amici di Fede e Luce, e come poter rinunciare nel tempo ai loro figli, che sono gli amici a cui piu voglio bene, solo perché nessuno li può più accompagnare? Purtroppo so che non è solo una questione di accompagnamento, sennò io con la mia Panda risolverei qualcosa. Sicuramente Fede e Luce non può come organizzazione seguire i ragazzi per tutta la loro vita, ma si trova allora limitata ad essere un’esperienza di passaggio, un «finché mamma e papà stanno bene», e non invece un «per sempre»! Il fatto è però che Fede e Luce costruisce rapporti di amicizia e di affetto che diffcilmente capiscono la instabilità e che si nutrono invece di «per sempre». E allora che fare dopo le mamme?
Io sono un amico piccolo piccolo e non ho risposte ma solo interrogativi, non ho agganci con le istituzioni ma solo le risorse del mio amore per i ragazzi, e proprio non riesco a vedere al di là. Per favore almeno uno spunto o un indizio sul dove cercare datemelo voi con l’impegno che avete sempre dimostrato.
Ve ne sarò grato.
Un amico di Fede e Luce, 2002
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.79 - Il passo sicuro della speranza
Sommario
Editoriale
Abitare la speranza di M. Bertolini
Articoli
Ora la mia vita sta riprendendo forma e colore di Monica
Piccoli in carcere di Brunella
La mia vita come una gioiosa battaglia di A. Jollien
E poi? Cosa sarà di loro? Un amico di F.L.
La casa di Dario di C. Fornari
Il parco dei frutti dimenticati di E. De Rino
Semaforo rosso di P. André Roberti
Per portare frutto
Nuove tecnologie e disabilità
Rubriche
Libri
Onora il padre e la madre, M. Quilici
Cogliere u fiore e consegnarlo alla luce, M.T. Mosconi e E. C. Straluino
Dio mi ama così come sono, M.H. Mathieu