Marie-Héléne Mathieu, cofondatrice, con Jean Vanier, di Fede e Luce Internazionale, è stata per decenni anche direttrice deir O.C.H. (Office Chrétien Handicapés) e della rivista «madre» di Ombre e Luci, «Ombres et Lumière». Siamo in molti a conoscere la sua competenza, l’attenzione e la dolcezza con cui affronta ogni problema delle persone disabili.
Questo libro è la seconda opera di lei che viene pubblicata in Italia ed è tratto dagli editoriali che per tanti anni l’autrice ha scritto per la rivista. Ad ogni capitolo corrisponde un interrogativo, una testimonianza, un nodo da affrontare e da sciogliere, una sofferenza da lenire. Nelle sue parole c’è sempre una risposta chiara e illuminante. Ne deriva un discorso che lega i vari capitoli come con un filo rosso che ci insegna ad affrontare problemi che spesso appaiono insuperabili.
La fede profonda di Marie-Hélène Mathieu, testimoniata da tanti anni di lavoro e di compassione, si trasmette così a noi che leggiamo, e ci sollecita, e ci incoraggia.
Invitiamo i nostri lettori a leggere questo libro dove l’esperienza e la fede trovano insieme la possibilità di presentarci proposte concrete e quella speranza di cui abbiamo tanto bisogno.
Natalia Livi, 2002
Natalia Livi, è stata una delle storiche collaboratrici di Ombre e Luci. Ha contribuito alla rivista dal 1991 al 2004.
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.79 - Il passo sicuro della speranza
Sommario
Editoriale
Abitare la speranza di M. Bertolini
Articoli
Ora la mia vita sta riprendendo forma e colore di Monica
Piccoli in carcere di Brunella
La mia vita come una gioiosa battaglia di A. Jollien
E poi? Cosa sarà di loro? Un amico di F.L.
La casa di Dario di C. Fornari
Il parco dei frutti dimenticati di E. De Rino
Semaforo rosso di P. André Roberti
Per portare frutto
Nuove tecnologie e disabilità
Rubriche
Libri
Onora il padre e la madre, M. Quilici
Cogliere u fiore e consegnarlo alla luce, M.T. Mosconi e E. C. Straluino
Dio mi ama così come sono, M.H. Mathieu