La sua fede profonda, il suo amore per la vita, per le persone via via sempre più numerose che l hanno circondata e il grande interrogativo sulla sofferenza, sul come affrontarla e viverla, sono i tratti più intensi di questo libro. Impossibile riassumere le domande di Antonella, le sue risposte generose e profonde. È necessario leggerle. Antonella è morta a soli 32 anni.
Eppure ha saputo vivere da protagonista, promuovere numerose iniziative a favore dei disabili, essere di aiuto e sostegno per tanti che in lei trovarono forza, luce e alimento spirituale. Questo libro ne racconta la vita anche attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuta e gliscritti da lei lasciati.
– Natalia Livi, 2001
Natalia Livi, è stata una delle storiche collaboratrici di Ombre e Luci. Ha contribuito alla rivista dal 1991 al 2004.
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.
Sommario
La presenza dei piccoli di Mariangela Bertolini
Il lavoro
Cooperativa sociale di A. Mazzarotto
Una cooperativa sul mare Produzione di alta qualità a cura della redazione
Spazio aperto di V. Paoli
Il mio amico Carlo di Beatrice (Trixi) Pezzoli
Quella terza preziosa età
Quella preziosa terza età di V. P.
Zio Giorgio di Nicole Schulthes
Mantenere viva la giovinezza del cuore di Marie Baptiste
«Sto invecchiando» Preghiera antica
Altri articoli
Rubriche
Dialogo aperto
Libri
Non c’è persona più ricca di me, Carla Porrati
Il piano educativo riabilitativo individualizzato per il disabile mentale adulto, Vittore Mariani
La forza dei carattere, James Hillman