1. Agnese Bojaxhiu nasce in Albania, il 27 agosto 1910. E molto giovane quando decide di farsi suora. Parte per l’India a 18 anni e prende il nome di Suor Teresa.
2. All’inizio lavora in un ospedale, poi viene incaricata di insegnare storia alle bambine di una scuola privata di Calcutta.
3. L’estrema povertà dei quartieri periferici di Calcutta la commuove profondamente. Nel 1948 chiede di lasciare il suo ordine religioso per aprire una scuola fra i baraccati.
4. Teresa sceglie un nuovo abito da suora, un abito somigliante a quello delle donne indiane: un sari bianco con i bordi blu.
Qualche mese dopo una sua ex allieva inizia a lavorare con lei.
5. Insieme decidono di servire e amare Gesù in ogni povero, senza distinzione di casta o di religione. Qui le vediamo mentre portano del cibo. «Cerchiamo di offrire ai più poveri le stesse cure e le stesse attenzioni che altri si procurano con il denaro».
6. Un giorno Teresa trova un neonato abbandonato tra i rifiuti e decide di fondare una Casa per accoglierlo insieme ad altri bambini come lui. Lotta perché tutti i bambini possano vivere. Dice: «Ogni vita umana ha Dio in se stessa, anche il bambino che non è ancora nato».
7. Ora la chiamano «Madre Teresa». Fonda un nido per accogliere i neonati che le vengono affidati e le mamme con i loro bambini.
8. L’accoglienza di questi piccoli costringe le suore a moltiplicare la loro attività e il loro servizio: è una gara per vincere la miseria. «Il mio lavoro è solo una goccia d’acqua nell’oceano, dice Madre Teresa.
9. Dopo il nido, è necessaria una scuola. Nel fondarla Madre Teresa sente che è il Signore che la desidera. A volte dice che lei stessa è come una piccola matita nella mano di Dio.
10. La sua attenzione si rivolge ad ognuno. È un impegno molto grande, ma lei dice: «lo non curo le folle, ma solamente una persona.
11. Un visitatore del lebbrosario dichiara: «Non toccherei un lebbroso neppure per 5000 dollari», Madre Teresa gli risponde: Io neppure per 10.000 dollari. Ma per F amore di Dio lo faccio volentieri».
12. Ciò che dà forza alle missionarie della carità è la preghiera. Ogni mattina si alzano molto presto per stare a lungo in intimo colloquio con Gesù. Il fondamento della loro vita sta nell’amore e nella preghiera. La comunità è composta da 6000 suore e lavora in 120 paesi.
13. Per la sua attività e per il suo amore per il prossimo Madre Teresa ha ricevuto il premio Nobel per la pace.
Dopo una vita dedicata completamente a Dio e agli altri muore nel settembre 1997. Anche tu puoi deporre pace e amore intorno a te, tu che stai guardando queste immagini. Queste piccole gocce formeranno un oceano di pace.
14. Le suore raccolgono le persone che stanno per morire e che non hanno né casa né famiglia. Un uomo, che Madre Teresa ha tirato sù da un canaletto di scolo della strada, muore fra le sue braccia dicendo: «Ho sempre vissuto nelle strade come una bestia, ora muoio circondato da amore e da attenzioni».
una donna meravigliosa che ha saputo compiere ogni suo giorno un miracolo seguendo passo per passo il Vangelo di Gesù portando amore e carità a tutto il mondo. Una preghiera per lei e una supplica chiedi al Padre di prendere fra le sue braccia il mio nipotino e di proteggerlo dal male