1. Imposta il tuo rapporto sulla serenità, il rispetto, l’affetto.
  2. Esigi che intorno a lui ci sia ordine e tranquillità: la confusione e il chiasso gli impediscono di concentrarsi.
  3. Cerca di conoscere le sue capacità e le sue potenzialità per proporgli lavori alla sua portata.
  4. Insegnagli una cosa per volta, con poche frasi chiare e semplici.
  5. Ripeti più volte la stessa indicazione se non viene compresa.
  6. Ricorda che è meglio agire che parlare, dimostrare praticamente o “fare insieme ”, piuttosto che dare troppe spiegazioni.
  7. Dagli il tempo necessario perché possa lavorare con calma e precisione.
  8. Loda i piccoli progressi. Non rimproverarlo quando sbaglia ma correggilo con pazienza.
  9. Seguilo fino al completamento del lavoro perché possa essere gratificato dal risultato ottenuto.
  10. Sii per lui un amico ma, soprattutto un modello e una guida sicura.

Leggi anche: Ognuno a modo suo – Che cosa ho imparato in dieci anni nel laboratorio «l’alveare»

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.64, 1998

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Non sta più in un angolo della Mamma di Aimone
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Decalogo per insegnare alle persone con disabilità ultima modifica: 1998-12-10T15:37:47+00:00 da Redazione

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