Forse il segreto sta nella parola «famiglia», nella realizzazione di una famiglia vera, dove ci sono una figura paterna e una figura materna che sentono profondamente la loro responsabilità, e dove altri membri (le persone accolte, i volontari, gli obiettori, gli assistenti) formano insieme ad essi un gruppo solidale e compatto. Il loro scopo primario è quello di «rendere visibile il Mistero Cristiano».
Le modalità concrete di questo tipo di vita, l’organizzazione, le finalità, le attività sono descritte dall’autore in modo chiaro e diretto.
Il libro è arricchito dalla descrizione di una casa-famiglia e da un profilo dell’Associazione Papa Giovanni XXIII.
(La struttura dell’Associazione è descritta schematicamente a pag. 19)
N.L. , 1996
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.54, 1996
Sommario
Editoriale
In pizzeria di M. Bertolini
Articoli
I miei trenta anni all’Arca di J. Vanier
Alcuni termini per capire meglio l’handicap
Lascia che vada a vivere fuori casa di A. Richardson
Formazione morale e disabili
Anche loro hanno una propria storia di M. Couant
Itaca: laboratorio di attività artisticadi N. Livi
Un teatro diverso di S. Fadel
Rubriche
Libri
Terapia della realtà - Una sfida: la pedagogia della Condivisione, G. Paolo Ramonda
Lettere sul dolore - Uno sguardo sul mistero della sofferenza, E.Mounier
Attività didattiche per bambini-autistici-scuola, E. Schopler, M. Lasing, L. Waters