Per dire grazie

Cantano ancora i nostri cuori, memori dei giorni trascorsi ad Assisi. Sono vive ai nostri occhi le immagini delle celebrazioni, i colori dei foulards che sventolavano in segno di festa, i volti sorridenti di chi era con noi: genitori, un po’ affaticati ma sereni; ragazzi radiosi, amici stanchi e pur sempre gioiosi; bambini saltellanti e frastornati; sacerdoti, pacati e accoglienti.
E stato un incontro speciale; faticoso nella sua preparazione; riuscito, nonostante gli ostacoli; vissuto in pienezza, malgrado la pioggia; animato da tante persone che hanno offerto il loro contributo; nutrito dalle affettuose e incoraggianti parole di Jean Vanier e del cardinale Martini; benedetto, infine, dal Signore, che ha certamente operato nel cuore di tutti.

Chi non è potuto venire ad Assisi, troverà in questo numero molte pagine dedicate al pellegrinaggio di ringraziamento per i 20 anni di Fede e Luce in Italia. Potrà unirsi così ai 1200 pellegrini e rivivere insieme a loro i momenti significativi, ma soprattutto meditare le parole del cardinale. Parole che spronano a un compito rinnovato: il nostro pastore ci chiede di diffondere attorno a noi la gioia propria di Fede e Luce che scaturisce dal coraggio e dalla fedeltà di cui danno prova le nostre comunità.
Se sapremo continuare il nostro cammino con nuova fiducia e peranza, potremo indicare alla società e alla Chiesa la via della vera pace.

Questo numero propone anche due cose nuove. La prima scaturita da un film, «La madre di Davide», ci ha fatto scoprire un altro modo per riflettere sulla vita dei genitori. La seconda è una comunità alloggio, che apre le porte non solo ai ragazzi adulti disabili, ma anche ai loro genitori.
Un numero più ricco del solito, e in pagine e in contenuti, che ci farà compagnia durante le vacanze estive.

– Mariangela Bertolini, 1995