Testimonianza di una giovane «autistica», una testimonianza straordinaria. Questa giovane donna che racconta la sua vita nel dettaglio è veramente autistica?
Vi sono molti gradi in quello che viene chiamato «autismo» e lo stesso termine, si sa, è soggetto a discussione. j
Comunque sia, Donna Williams sembra presentarsi con molti di quei tratti che generalmente si considerano propri dell’autismo. Forse lo stesso lettore troverà, che sono veramente molti e si interro¬ gherà sulla guarigione, o almeno, sull’evoluzione di questa malata.
Tuttavia la lettura del libro ci sembra preziosa per chi vuol ten¬ tare di capire un pò dal di dentro quello che costituisce il vissuto di tale patologia.
Genitori, educatori, psicologi si interesseranno a questo libro molto denso e in certi passi anche un po’ difficile da interpretare: questo po¬ trebbe esser dovuto alla traduzione o, più esattamente, al modo di pen¬ sare e di esprimersi dell’autrice.
La prefazione sembra di voler fare di quest’opera un argomento in favore della tesi dell’origine or¬ ganica dell’autismo, ma il libro in se stesso invita a conclusioni più sfumate. Ci sembra di vero inte¬ resse, nelle pagine a fine volume, l’interpretazione dell’autrice su un certo numero di sintomi. Anche se si potrebbe discuterne.
Il mondo religioso appare total¬ mente assente nel vissuto di que¬ sta giovane donna. Ma ci si chie¬ derà: dato il contesto in cui ha vis¬ suto come avrebbe potuto incon¬ trare Gesù Cristo in altro modo se non a proposito di un compito di sociologia?
Ci augurimo che per lei, un giorno, avvenga tale incontro.

Henri Bissonier, 1993

Il Padre Henri Bissonier è senza dubbio un’autorità nel campo della catechesi delle persone con handicap mentale.
Ha scritto molti libri e articoli, ha insegnato in numerose università, ha fondato e diretto Movimenti nazionali e internazionali di persone con handicap.
Ma non ha fatto solo teoria: provato, fin da bambino, nella malattia, a diciannove anni scopre, nei grandi sanatori delle Alpi, l'esclusione sociale e la desolazione spirituale del mondo dei malati.
Fin dalla sua ordinazione nel 1935, impegna tutta la sua vita di sacerdote in una lotta quotidiana per la difesa dei diritti delle persone con handicap, per il riconoscimento della loro dignità, per il loro inserimento nella vita sociale e nella comunità cristiana.
È stato il pioniere in Francia della catechesi delle persone handicappate entrando con tutta la forza della sua speranza e la sensibilità del suo cuore nel mondo triste e chiuso di un ospedale pubblico dove «vivevano» delle giovani e delle ragazze handicappate mentali.

Henri Bissonier

Sacerdote

Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.43, 1993

Sommario

Editoriale

Si fa sera di Mariangela Bertolini

Se la notte è agitata

Prima di andare a letto intervista a M.Réthoré
Se dorme male di D. Laplane
Di notte bagna... di P. Lemoine
Io grido verso te

Altri Articoli

Imparando a vivere bene con Jimmy di M.S. Tomaro
Viviamo da soli intervista a Romolo e Remo
Quando i genitori si rimboccano le maniche di Antonio e Milena
Ce l'abbiamo fatta di Milena

Rubriche

Dialogo aperto
Vita Fede e Luce
Proviamo un'altra volta

Libri

Cammino di preghiera, M. Quoist
Esploderà la vita, AA.VV.
La cinquataseiesima colonna, M.Gillini e M.Tonni
La forza del debole, E. Robertson

Nessuno in nessun luogo ultima modifica: 1993-06-20T10:25:38+00:00 da Henri Bissonier

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