Si è costituito il Gruppo Nazionale di coordinamento della catechesi nell’area dell’handicap. nato da persone che operano in specifici e vari settori dell’handicap.
Il gruppo svolge funzioni di coordinamento, di riflessione e di animazione.
In questa prima fase di attività si è ritenuto opportuno partire da una rilevazione sulla situazine mettendo in evidenza una serie di problemi che sarà necessario esaminare e ai quali occorre dare possibili soluzioni.
- Un primo problema è l’evangelizzazione nell’area dell’handicap, nelle famiglie e nella comunità.
- Il problema dell’ammissione ai sacramenti e della celebrazione dei sacramenti per le persone portatrici di handicap. Come fare la catechesi…
- La sensibilizzazione dei sacerdoti anzitutto i parroci, formatori e guide delle loro comunità anche e soprattutto su questo problema; gli organismi parrocchiali e le persone responsabilizzate nell’attività pastorale, i catechisti, devono conoscere la «vocazione» e la «missione» dei sofferenti.
- L’approfondimento di tematiche (la sofferenza, la croce, celebrazione dei sacramenti, testimonianza della carità…).
- La formazione dei catechisti, anche sul campo… dove è possibile, aggiornamenti, stages…
- Altro problema è quello di promuovere la formazione alla famiglia, affermare il valore premine-:e della qualità della vita, cioè dello sviluppo dei valori con e oltre l’handicap, promuove-e educazione di tutta la società umana a rivedere la logica dell’efficientismo e del profitto posta oggi come valore fondamentale.
È importante allora fare una costante azione catechistica.
I problemi sono molti e impegnativi!
II gruppo nazionale di coordinamento ha delineato alcuni compiti e iniziative ed è già in fase di ahjazione di alcune proposte.
Un primo ambito di azione è la rilevazione di quanto già esiste intorno alla catechesi per gli handicappati ad opera dei Centri specializzati o delle persone che già lavorano in tale realtà.
Precisamente:
- rilevazione di tutti i Centri specializzati che attuano la catechesi;
- a tali centri si sta richiedendo di collaborare con il Gruppo Nazionale facendo pervenire alla sede dell’Ufficio Catechistico Nazionale, materiali sperimentati: esperienze, itinerari, lavori, suggerimenti, filmati, testi, sussidi…;
- raccolta di tutto questo materiale che verrà reso noto e potrà essere consultato, richiesto, preso in visione dai vari operatori catechisti. Ciò faciliterà e soprattutto renderà concreto il contributo di suggerimenti, proposte e indicazioni didattiche e di percorsi che il Gruppo Nazionale potrà offrire alle diocesi e ai catechisti.
Questo permetterà anche lo scambio di esperienze anche fra gli addetti ai lavori e potrà risultare di notevole ricchezza.
Tutto il materiale rimane a disposizione degli Uffici Catechistici.
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.40, 1992
Sommario
Articoli
Fermati un momento per capire
Fuggire o andare incontro di Jean Vanier
Non avere paura: sono Io che ti guido di Eric Molinié
Loro, e noi che stiamo in piedi di M. T. Mazzarotto
Daniela di Alain Lefranc
Alessia di gli amici di Alessia
Case della Carità di Sergio Sciascia
Settore catechesi delle persone con handicap di Redazione
Rubriche
Dialogo aperto
Vita Fede e Luce
Libri
Guida H - Fondazione Laboratorio per le politiche sociali,
Una sperimentazione per l'autonomia delle persone disabili, Massimo Ferrario
Manuale di informazione sull'handicap, A.Guidi, D. Massi