«Un bambino con problemi di comportamento»
F. Folgheraiter – – Ed. Erickson – TN – 1988
«La valutazione iniziale delle abilità nell’handicappato»
D. Janes – Schede operative per l’insegnante – Ed. Enckson – TN – 1987
«Il bambino con problemi di comportamento» di Folgheraiter, Erickson e «La valutazione iniziale delle abilità nell’handicappato» di D. Janes, id.: due testi che si raccomandano da soli come fondamentali a chi per necessità, per scelta o per lavoro sia impegnato in un progetto educativo.
Anche se destinati ad ambiti specifici diversi, il bambino «difficile» il primo, l’attività didattica indirizzata allo scolaro con handicap il secondo, i due testi hanno in comune, oltre che il presupposto dell’amore per quel compito da cui sono motivati, una grande chiarezza di impostazione che è quella della pedagogia più recente: per «insegnare» bisogna prima di tutto saper osservare con pazienza, meticolosità, competenza e saper valutare tutte le indicazioni che con il suo comportamento individuale e relazionale il bambino ci dà. Affinché questa osservazione e gli obiettivi da raggiungere attraverso gli interventi progettati che ne derivano non siano generici, e quindi inutili e frustranti, i testi presentano schede molto particolareggiate di valutazione, nel secondo testo opportunamente divise tra prima e dopo i sei anni e per aree di comportamento dai «Prerequisiti per l’apprendimento» che tengono minuziosamente conto di ogni capacità, anche ai livelli che si sarebbe portati a trascurare (per es. «Guarda gli oggetti indicati gestualmente dall’educatore), alle «Abilità basilari di autonomia» (per es. «Nei pasti principali mangia da solo»), alla «Sicurezza personale» alle «Abilità grafico-pittoriche».
È nell’esperienza della maggior parte degli insegnanti quel senso di impotenza, di incapacità di fronte ad un compito che appare impossibile, quella chiamata in causa del super-tecnico, di cui si parla nel I capitolo del secondo testo: sono certa che questo comprensibile disagio, dovuto alla nostra preparazione indubbiamente carente nella materia, possa essere sensibilmente ridotto dalla conoscenza e dall’uso di libri come questi.
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.28, 1989
Sommario
Editoriale
Buon Natale anche a te di M. Bertolini
Articoli
Mangiare insieme di Nicole Schulthes
Il bambino che non vuole mangiare di Paul Lemoine
I pasti di Francesca: un’avventura di Jacques La Brousse
Dove, se non in chiesa? di Joseph Bernardin, cardinale
Un grande progetto a piccoli passi di Maurice e Michèle Antoine
Le case della carità di Sergio Sciascia
Rubriche
Dialogo aperto
Vita di Fede e Luce
Libri
Per insegnare bisogna saper osservare a cura della Redazione