I flash che seguono vorrebbero dare una breve panoramica degli incontri e della vita delle comunità Fede e Luce in alcune nazioni.
Vedi anche Le comunità Fede e Luce nel Mondo oggi
Canada
L’incontro annuale 1982 e già cosa passata! Ma credo che nei nostri cuori questo incontro resti particolarmente vivo, anche attraverso il suo tema: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose”.
Quest’anno 10 comunità hanno chiesto di far parte della nostra grande famiglia. Abbiamo sperimentato con soddisfazione il modo di elezione tipico di Fede e Luce, in cui ognuno è confermato e sostenuto nel servizio affidatogli dal Signore. Infine, ma non meno importante, abbiamo accettato la divisione del Canada in quattro regioni, ognuna con un coordinatore regionale.
Brasile
Abbiamo 21 comunità in Brasile. All’incontro nazionale c’erano i rappresentanti di 19 comunità, compresi i rappresentanti di quelle più lontane: chi aveva viaggiato 3 ore in aereo, chi 17 ore in autobus, chi 36 ore in automobile per arrivare al luogo dell’incontro (…)
È meraviglioso avere adesso un consiglio nazionale in Brasile. L’incontro è stato molto buono, anche grazie alla nostra unione, alla fiducia reciproca e alla suddivisione delle responsabilità.
Non vi è stato grande chiasso brasiliano; io ho apprezzato molto la tranquillità e la pace che hanno caratterizzato questo incontro.
Ad Aracaj le persone di Fede e Luce sono piene di fantasia e desiderio di incontrarsi. La comunità è in una località molto povera e in parrocchia non hanno sale di riunione; allora qualche volta fanno i loro incontri nelle strade, in piazza, e sono pieni di gioia!
È meraviglioso vedere come le parrocchie, i preti, i vescovi si aprono a Fede e Luce, dopo averla conosciuta.
Stati Uniti
È stato eletto un nuovo coordinatore nazionale: Brian Daw. È giovane, con quattro figli, e accoglie nella sua famiglia tre persone handicappate mentali. È veramente lo Spirito Santo che lo manda.
Perù
Continuiamo a incontrarci una volta ogni 20 giorni. La nostra comunità diventa a mano a mano più stabile per quel che riguarda le famiglie: siamo quattro famiglie che partecipano regolarmente alle riunioni e due o tre che vanno e vengono. Per ora abbiamo una sola famiglia amica: papà, mamma, tre ragazzi dai 9 ai 13 anni: sono bravissimi! Sentiamo molto forti i nostri limiti, soprattutto l’età! Sentiamo anche molto forte la chiamata del Signore e gli affidiamo la piccolezza del nostro essere, gli chiediamo aiuto e ne riceviamo!
Polonia
Era un incontro di circa 60 persone, in pratica tutti coloro che sono più impegnati in Fede e Luce nelle diverse città.
Questa riunione era dedicata in primo luogo a mettere in comune le esperienze dei campeggi estivi. In tutto ce ne sono stati 13 in posti differenti, ma soprattutto di montagna.
Successivamente abbiamo riflettuto sul programma comune a tutte le comunità. Abbiamo pensato di impostare quest’anno come fosse un pellegrinaggio, è l’anno finirà col vero pellegrinaggio a Częstochowa in maggio prossimo.
Per il pellegrinaggio, e anche per tutto l’anno abbiamo scelto due tempi: “la debolezza è la mia forza” e “Fede Luce”.
Volutamente non abbiamo adottato il tema internazionale del perdono e della riconciliazione; pensiamo che siano molto importanti nella nostra situazione ma che, per i nostri gruppi, sia importante riflettere su temi fondamentali per il nostro movimento.
Svizzera
Appuntamento in una chiesa parrocchiale di Martigny, per la Messa grande della domenica, con tutte le persone della parrocchia, la Chiesa addobbata come per le grandi feste, gli stendardi delle quattro comunità dietro l’altare.
Cinque sacerdoti di Fede e Luce celebravano; musica, canti, Messa preparata con gran cura, la lettura del Vangelo era accompagnata da un pannello in cui persone handicappate adulte, guidate dal padre Blanchard mostravano l’essenziale del passo: “Io sono la vite, voi i tralci”.
All’uscita, aperitivo in comune sulla piazza; poi musica con i corni di montagna, uva, vino, canti, danze… era bello, simpatico, sotto un cielo azzurro.
Honduras
Credevo che il mio paese e i miei fratelli avessero bisogno di altre cose; pensavo che quello che si faceva a Fede e Luce (e all’Arche) fosse una follia; che soltanto persone stravaganti potessero farlo… Ma le persone della mia comunità mi hanno fatto capire il contrario; che possiamo amarle e che possiamo amarci; mi hanno fatto capire che il Signore è con noi, che Egli comincia con insegnarci le cose facili affinché nessuno possa glorificarsi di essere l’unico a capire.
Inghilterra
Vi sono attualmente 50 comunità. Ho partecipato all’incontro di Ipswich e al pellegrinaggio di Walsingham, e sono stata realmente impressionata: 400 persone, e non ce ne siamo neppure resi conto, grazie all’eccellente organizzazione (e allo Spirito Santo che era veramente con noi).
Lussemburgo
Recentemente la comunità di Steinsel ha celebrato la sua festa Fede e Luce: eravamo circa 150 persone riunite nell’amicizia e nella gioia. Avevamo invitato molte famiglie nuove della città di Mersch, dove sta iniziando una loro comunità.
Molti genitori con i loro bambini Down sono venuti, felici di incontrare altri genitori con gli stessi problemi, di poter parlare con loro, molto meravigliati dell’amicizia e della gratuità di questa festa, dove anche loro avevano un posto con il loro figlio. Abbiamo anche avuto la Messa parrocchiale con un mimo del “Jongleur di Notre Dame”.
Libano
I nostri incontri durante l’estate sono stati distanziati a causa della situazione e della dispersione delle famiglie in tutti gli angoli delle montagne.
Avevamo pianificato quattro campeggi estivi di vacanza intercomunitari, ma siamo stati obbligati ad annullarli. Tuttavia la Provvidenza ci ha permesso di fare un campo di quattro giorni con la comunità di Batroun, che è stato un vero successo.
Quattro dei nostri fratelli e sorelle handicappati, che si erano preparati a tempo a ricevere Gesù, hanno fatto la loro prima comunione durante una cerimonia veramente bella (…).
Per le comunità di Zahlé, le comunicazioni erano estremamente difficili, a causa di numerosi sbarramenti siriani e per la strada molto cattiva.
Talvolta occorrevano ore per andare da Beirut a Zahlé (distante 60 km).
La comunità della gioia di Zahlé è molto attiva: continuano a ritrovarsi tre volte la settimana per fare lavori manuali (stanno preparando una piccola mostra per Natale) e si scambiano spesso delle visite di casa in casa.
Hong Kong
Dobbiamo ringraziare Dio per la crescita della nostra comunità Fede e Luce; le persone partecipano con interesse ad ogni incontro e ci conosciamo sempre meglio. Ma dobbiamo fare ancora molti passi avanti, prima di diventare una comunità più matura.
Questo articolo è tratto da
Ombre e Luci n.2, 1983
SOMMARIO
Editoriale
Speranza a dura prova di Mariangela Bertolini
Dossier: Conoscere l'handicap
Lorenza di Marie Claude Fabre
La paralisi cerebrale infantile di Roger Salbreux
Intelligenze prigioniere di Nicole Schulthes
Fermatevi per ascoltarci di Patrick
Terapia con il cavallo di Sara Mc Allister
Per esempio a Vicenza di Sergio Sciascia
Rubriche
Dialogo Aperto n.2
Vita Fede e Luce n.6
Libri
L'educazione religiosa degli handicappati nelle opere di Henri Bissonier, Maria di Gialleonardo
L'assistenza educativa al bambino con paralisi cerebrale nella prima infanzia, Adelaide Grisoni Colli
Non temere, Jean Vanier